Incastonato nella Valle Steria, alle spalle di San Bartolomeo al Mare, Villa Faraldi è uno dei borghi più apprezzati dagli amanti dell’outdoor. Un perla immersa nel verde della macchia mediterranea, in cui è piacevole godere di una giornata all’insegna dell’aria aperta e di panorami mozzafiato.
L’abitato presenta la tipica struttura urbanistica dei paesi dell’entroterra ligure costituita da carruggi, scalinate e passaggi coperti con portali ad arco gotico.
In questo borgo, conosciuto in tutta Europa per essere diventato la patria di tanti artisti nella seconda metà del Novecento, sorge la Chiesa di San Lorenzo. Secondo fonti locali, fu realizzata in stile romanico sul finire del Duecento. Di quel periodo si conserva soltanto il colonnato all’interno, mentre tutto il resto ha subito nei secoli diversi interventi che le hanno dato un aspetto più barocco.
A Villa Faraldi visse e lavorò per gran parte della sua vita Fritz Røed, importante scultore norvegese, che trovò il paese un vero e proprio “luogo di incanto”. Le sue sculture, spesso traboccanti di inventiva e felicità, hanno raggiunto la fama internazionale e alcune di esse, tra cui due bambini a grandezza naturale, sono state da lui donate a Villa Faraldi, a testimonianza del suo affetto per il paese.