Ospite quest’oggi dei nostri studi il capogruppo regionale della Lega, Alessandro Piana, nominato segretario reggente del partito in provincia di Imperia dopo le dimissioni del segretario Giulio Ambrosini. “Sul candidato sindaco a Imperia noi non poniamo diktat particolari, se non quello di una persona competente e che conosca i problemi del territorio”, ha dichiarato Piana.
“Sul no a Claudio Scajola escludo che possano esserci passi indietro”, aggiunge. “L’onorevole Scajola è andato avanti senza concordare nulla e quindi non è una candidatura che non può essere suffragata. Noi portiamo avanti un modello regionale che sta funzionando e che ci ha fatto vincere in città importanti”.
Piana ha anche confermato che il suo nome è tra quelli che potrebbero sostituire Francesco Bruzzone, neo senatore, alla presidenza del consiglio regionale. “Ci sarà una riunione di maggioranza con gli alleati e spero che questa scelta venga ratificata”, ha sottolineato Piana, che ha però precisato: “i posti di Rixi e Bruzzone spettano comunque alla Lega, perché così era stato deciso negli accordi pre-elettorali”.
Infine, il capogruppo ha parlato dei possibili riflessi che le vicende politiche nazionali potrebbero avere sulla stabilità della Regione. “Credo che siano due partite diverse, quello che succede a Roma e quello che succede a Genova”, dichiara. “Le parole di Biasotti le ho lette, ma credo che sarebbe indelicato da parte mia commentarle, perché riguardano Forza Italia. Posso però dire che non siamo preoccupati, che Toti sta facendo bene ed è giusto che vada avanti. Mi sembra che le parole degli esponenti regionali di Forza Italia vadano anche in questo senso”.