Si è conclusa oggi l’operazione denominata “Safety car 2”, coordinata dalla dalla Direzione Centrale Anticrimine di Roma e che ha coinvolto anche la Questura di Imperia.
A scendere in campo sono stati gli operatori dell’Ufficio Generale Prevenzione e Soccorso Pubblico e gli esperti della Polizia Scientifica della Questura di Imperia, unitamente agli equipaggi del Reparto prevenzione Crimine appositamente aggregati in provincia.
Obiettivo contrastare il fenomeno dei furti di autovetture e motocicli. Per raggiungere tale risultato si è intensificato il controllo di tutti i veicoli in transito nel territorio provinciale, avvalendosi, per l’occasione, del sistema “Mercurio” in uso ai Reparti Prevenzione Crimine. Grazie a tale sofisticato sistema multimediale è possibile, attraverso l’utilizzo di un’apposita videocamera, scannerizzare le targhe dei veicoli in transito in una determinata area e controllare, attraverso l’interrogazione in tempo reale delle banche dati della Polizia di Stato, se la vettura sottoposta a controllo risulti provento di illecito. I numeri di questa operazione sono davvero notevoli: ben 1007 veicoli controllati tra motocicli e autovetture e 257 individui controllati tra italiani e stranieri. 3 le persone denunciate
In particolare un soggetto è stato denunciato dalla Polizia di Stato per il reato di appropriazione indebita. L’uomo, un pregiudicato palermitano del 75, dopo aver noleggiato una vettura presso una agenzia sita a Roma, non l’ha più restituita. Il titolare della ditta, quindi, ha formalizzato la denuncia di appropriazione indebita e la targa dell’auto è confluita nel database della Polizia di Stato. Una delle pattuglie in servizio, avvalendosi del sistema automatizzato di lettura targhe, ha intercettato l’automobile abbandonata nei pressi di un parcheggio di un Supermercato di Porto Maurizio.
La fuga del responsabile, però, è durata poco: gli operatori di polizia infatti lo hanno intercettato a Sanremo, intento a prenotare una camera d’albergo. Gli agenti, quindi, lo hanno indagato, in stato di libertà, per il reato di appropriazione indebita.
La vettura, inizialmente posta sotto sequestro, è stata riconsegnata al legittimo proprietario.