Denunciato un cittadino imperiese di 42 anni, autore di una serie di violenze nei confronti della sua ex compagna di origini cubane di 40 anni. Dall’inizio della convivenza – ha raccontato la donna agli specialisti della Polizia di Stato – l’uomo ha subito dimostrato il suo carattere violento.
Da quanto emerso, la donna ha taciuto le violenze, costituite da aggressioni fisiche e insulti, che sono proseguite anche dopo la nascita della loro figlia. Tutto questo fin quando non ha deciso di andare via di casa, rivolgendosi alla Polizia di Stato per chiedere aiuto e al Tribunale per chiedere l’affidamento della figlia minore.
Anche dopo l’allontanamento dalla casa, l’uomo, con un passato violento nei confronti della madre e della sua prima moglie, ha continuato a perseguitare la donna. In occasione di un incontro, l’ex compagno l’ha infatti aggredita di nuovo, minacciandola e afferrandole il collo. Le grida impaurite della vittima hanno richiamato l’attenzione di un vicino che ha chiamato le Forze dell’Ordine. Quest’ultimo episodio ha convinto la donna a denunciare il suo aggressore per minacce e violenza.
A seguito di quanto accaduto, il Questore Cesare Capocasa ha lanciato un appello a tutte le donne vittime di violenza: “Denunciate tutte le aggressioni, state attente agli “ultimi incontri”, non fatevi impietosire; rivolgetevi con fiducia alla Polizia di Stato, ai Centri antiviolenza, non abbiate paura di chiedere aiuto. La violenza non è amore”.