Dopo il successo di Vittorio Sgarbi, applauditissimo nel suo “Michelangelo”, l’intensa interpretazione di Ambra Angiolini e Matteo Cremon ne “la Guerra dei Roses”, il travolgente “Un’ora di tranquillità” per la regia di Massimo Ghini, la folgorante “Sciantosa” di Serena Autieri, la stagione teatrale del Casinò presenta un classico tratto da Franz Kafka. Il 13 gennaio alle ore 21.15, Ugo Pagliai, accompagnato dal Quartetto Prometeo interpreta: ”Lettera a mio padre” regia e drammaturgia di Maurizio Cardillo.
Ugo Pagliai dà voce alle paure e ai rimorsi di Franz Kafka in Lettera a mio padre, commissione in prima assoluta del Festival Verdi in collaborazione con Società dei Concerti di Parma. Sulle musiche di Leóš Janácek interpretate dal Quartetto Prometeo, con i violini di Giulio Rovighi e Aldo Campagnari, la viola di Massimo Piva e il violoncello di Francesco Dillon, le dure parole rivolte da Kafka al genitore e affidate a una lettera mai consegnata sono indagine del conflitto irrisolto tra padre e figlio.
Le prevendite sono aperte presso la biglietteria del Casinò.