È il caso che nelle ultime ore è sulla bocca di tutti. Stiamo parlando dei controlli dei Nas nel Bistrot Torino dello chef Antonino Cannavacciuolo, noto al grande pubblico per le sue apparizioni televisive. Controlli che si sono conclusi con due denunce e una multa di 1.500 euro in quanto sui menù mancava l’indicazione di alcuni alimenti congelati che i militari hanno invece trovato all’interno di un congelatore. Lo chef si è difeso prontamente. “Mancava soltanto un asterisco”, ha dichiarato Cannavacciuolo, aggiungendo un commento amaro: “storie come questa fan venire voglia di andarsene”.
Abbiamo chiesto un’opinione su questa vicenda a Roberto Mostini, importante critico enogastronomico e food blogger e collaboratore di Riviera Time per la rubrica Sorsi&Morsi. Abbiamo fatto il punto sull’accaduto, sui possibili sviluppi e sulla situazioni degli alimenti congelati (soprattutto pesce) presente nei ristoranti del Ponente ligure.