È partito intorno alle 14.30 il corteo di protesta anti-migranti a Ventimiglia che dal cimitero di Via Tenda si snoderà per le vie del centro fino alla piazza del Comune per chiedere al Prefetto un intervento risolutivo per la situazione che sta vivendo ormai da tempo la città di confine.
Negli ultimi tempi, eventi di criminalità e micro criminalità hanno messo in allarme i ventimigliesi ed è alta la tensione soprattutto dopo la notizia delle minacce di morte ricevute dal sindaco Enrico Ioculano accusato, nelle lettere minatorie, di essere il responsabile dell’emergenza migranti. Notizia di oggi, anche la Caritas e Don Rito, sarebbero stati oggetto di lettere minatorie per l’accoglienza offerta.
L’iniziativa è stata lanciata dal gruppo Facebook “Ventimiglia Libera” ed è volta a raccogliere firme da presentare in prefettura nella speranza di ottenere maggiore sicurezza. Circa un centinaio sono i partecipanti alla manifestazione.