L'Intervista - Ospite Giacomo Chiappori
play-rounded-outline
09:56

L’ospite di oggi dell’Intervista di Riviera Time è il sindaco di Diano Marina Giacomo Chiappori. Si parte con i problemi legati alle continue rotture dell’acquedotto del Roja, che hanno lasciato più volte la città degli Aranci senz’acqua negli ultimi mesi. “Ho chiesto un tavolo in Prefettura. Sono arrivato a dire che se non si risolve il problema sono pronto alle dimissioni. Mi sono stanco di fare il parafulmine per problemi creati da altri”.

E sulla situazione finanziaria di Rivieracqua sferza gli altri sindaci: “Con 30 milioni di bollettazione Rivieracqua avrebbe la forza di fare investimenti. Ma qui non tutti sono entrati, mi sembra che qualcuno ci marci sopra a questa situazione”.

Chiappori parla poi della possibile introduzione della tassa di soggiorno. “Ero contrario, ma credo possa servire al nostro territorio. A patto che il gettito venga utilizzato per il turismo, per manifestazioni e promozione. L’importante è che tutti questi soldi non finiscano in un calderone e che qualcuno ci metta le mani sopra”.

Sulle prossime politiche, il sindaco di Diano Marina esprime fiducia nel risultato della Lega, partito di cui fa parte dal 1989 e nelle fila della quale è stato anche onorevole. “Credo che visto il panorama nazionale siamo messi bene. Quello che ho detto a Salvini è di non concentrarsi solo sulle alleanze, ma di pensare ai programmi. La gente vuole sapere cosa vuoi fare, non di boutade elettorali”.

Giudizio negativo di Chiappori invece sui recenti referendum di Veneto e Lombardia. “Non sono contrario all’autonomia, ma credo sia un passo indietro rispetto all’idea di Umberto Bossi di confederare l’Italia. Se torniamo a parlare di autonomia, ricominciamo tutto il percorso dall’inizio”.