Sta facendo discutere un poster presente all’interno del punto vendita LIDL a Camporosso che raffigura la Chiesa di Sant’Antonio Abate di Dolcecqua priva delle croci. L’immagine ha mandato su tutte le furie il sindaco del borgo Fulvio Gazzola, che sta vagliando anche la possibilità di rivolgersi a un legale. L’azienda ha intanto fatto sapere che l’immagine, tratta da un database, verrà rimossa.
Un episodio analogo era avvenuto lo scorso settembre con le cupole blu di Santorini: anche in quel caso erano sparite le croci nell’immagine utilizzata da LIDL. Un doppio episodio che ha fatto pensare a una precisa campagna di comunicazione, sebbene anche in quel caso la versione ufficiale parlò di un errore.
Sull’accaduto si sono espressi in molti in queste ore. Tra questi, anche l’assessore regionale Marco Scajola che ha espresso “massima solidarietà al Comune di Dolceacqua”. “Nessuna forma di pubblicità – ha dichiarato l’esponente regionale – può giustificare una scelta di questo genere, non c’è alcuna motivazione accettabile”. I consiglieri regionali della Lega Nord hanno parlato invece di “un affronto non solo ai fedeli, ma a tutti i cittadini della Liguria”, mentre il presidente di fratelli d’Italia Giorgia Meloni ha lanciato l’hashtag #boicottaLIDL.