“Il Disegno di legge del Governo sulle concessioni demaniali non tutela le imprese e danneggia il territorio”. Lo ha detto questa mattina l’assessore al Demanio di Regione Liguria Marco Scajola nel corso della quarta conferenza nazionale sul turismo costiero e marittimo al Salone Nautico di Genova.
“Come già avevamo evidenziato anche nell’audizione alla Camera – ha ggiunto Scajola – questo ddl è fragile, non parla di contenuti, non entra nel merito della Bolkestein, aprendo così la strada alle procedure di evidenza pubblica e quindi alle gare che metterebbero in ginocchio migliaia di imprese che investono da anni per migliorare l’assetto del territorio e sviluppare occupazione, per questo deve essere fermato”.
Scajola ha sottolineato che in Liguria esistono circa 4.000 concessioni demaniali che attraverso il loro canone permettono alla Regione e ai Comuni di avere risorse da investire per il ripascimento delle spiagge e per la tutela e la messa in sicurezza del territorio, inoltre ha ricordato il valore, non solo commerciale, ma anche sociale e culturale rappresentato dagli operatori del settore balneare.
“La Regione Liguria – ha ricordato l’assessore – da tempo ha depositato due iniziative consiliari che vanno nella direzione della tutela delle imprese e del riconoscimento del loro ruolo storico e culturale, prevedendo anche una proroga delle attuali concessioni esistenti di 30 anni”.