Il consigliere d’opposizione Luciano Zarbano esprime forti perplessità sulla decisione dell’amministrazione di eliminare una carreggiata del Lungomare Amerigo Vespucci ad Imperia.
“Numerosi cittadini mi hanno contattato per esprimere forti preoccupazioni e per chiedere chiarimenti su questa scelta”, dichiara Zarbano. “Mi auguro che, alla base del progetto, vi sia stata un’attenta valutazione delle conseguenze sul traffico urbano, con una seria analisi costi-benefici. Parlo di costi non solo economici, ma soprattutto in termini di disagi: l’eventuale aumento del traffico rischia di compromettere ulteriormente una mobilità urbana già fragile. Quanto ai benefici, si parla di un’area verde, ma è davvero necessaria in una zona che gode già della presenza del mare e del vicino Parco Urbano, nel quale vi è spazio sufficiente per diverse varietà di flora?”
Zarbano invita a una doppia riflessione: la prima riguarda il traffico cittadino. “Attraversare Imperia in auto, in molte fasce orarie, è già difficile”, sottolinea il consigliere. “Intervenire su una delle principali arterie potrebbe aggravare una situazione già critica, con ripercussioni pesanti sulla vita quotidiana dei cittadini e sull’economia turistica. Imperia è una città a vocazione turistica e la qualità della mobilità incide direttamente sulla vivibilità e sull’attrattività del nostro territorio. Un traffico congestionato non solo penalizza i residenti, ma può anche allontanare i visitatori”
La seconda riflessione è di natura ambientale. “Se l’obiettivo è creare un polmone verde”, prosegue Zarbano, “perché non piantumare tutto il Parco Urbano e zone attigue, compreso la sommità del depuratore che potrebbe essere mascherata con una idonea copertura di vegetazione, migliorando sia l’aspetto estetico che l’ambiente?”
Zarbano segnala inoltre di aver “ricevuto una copia di un Piano Urbano del Traffico, redatto da un ingegnere locale che, a suo dire, l’aveva già trasmessa al sindaco e all’assessore competente, senza ricevere alcun riscontro. Da una prima analisi pare che si tratti di un documento serio e ben strutturato, che offre una visione integrata della mobilità, e che potrebbe aiutare la città a risolvere un problema che sta preoccupando non poco”.
“Chiedo all’amministrazione che venga preso in seria considerazione per una analisi più approfondita. I cittadini di Imperia meritano risposte concrete, non decisioni calate dall’alto senza un confronto trasparente e informato”, conclude Zarbano.