“Sono partito da Diano Marina quasi 14 anni fa per andare a vivere a Londra“. Così comincia il racconto di Paolo Pellegrino, originario del Golfo Dianese, oggi beverage director del celebre ristorante Franco’s nella capitale britannica e vincitore del Premio Aromatica 2024, volto a valorizzare il percorso professionale nel settore della cucina e dell’enogastronomia dei dianesi che si sono distinti nel mondo.
Le parole di Paolo Pellegrino
Una storia fatta di una sequenza di successi e conquiste nel settore dell’hospitality e che brilla della Stella d’Argento per la migliore carta dei vini italiani nella prestigiosa Star Wine List of the Year UK e delle tre stelle nella World’s Best Wine Lists.
Il suo percorso all’estero inizia nel 2012. Con un bagaglio di esperienze che include ristoranti stellati in Italia, come Cracco Peck, Pinchiorri, Il Mosaico, Caino e Il Pellicano, Pellegrino ha conquistato Londra passo dopo passo: dal Novikov Club, dove ha mosso i primi passi come assistente sommelier, al prestigioso Michel Roux a Westminster, dove ha ottenuto il titolo di Best Front of House e la sua prima importante esperienza manageriale.
A Paolo Pellegrino il Premio Aromatica 2024
“Ho avuto la fortuna di fare esperienze che mi hanno insegnato e formato tantissimo”, ha commentato ai nostri microfoni. Esperienze che lo hanno portato anche fuori dai confini britannici, fino a Saint-Tropez, per immergersi completamente nel mondo dell’enologia. Ma è stato il ristorante Twist Connubio a segnare una svolta decisiva nella sua carriera: “Ho preso questo ristorante e l’ho cresciuto come se fosse mio figlio, un’esperienza che porterò per sempre nel cuore. Grazie al Twist, lo scorso anno mi hanno dato un premio importantissimo ad Aromatica come eccellenza italiana all’estero. È stata un’emozione immensa”.
Franco’s
Tornato a Londra, Pellegrino ha deciso di continuare a puntare in alto: “Durante il volo per il ritorno ho deciso con mia moglie di ritornare a lavorare nel mondo del vino e sono diventato beverage director a Franco’s. Un’esperienza molto faticosa, ma bellissima”. Una scelta che lo ha portato a vincere la Stella d’Argento per la migliore carta dei vini italiani nella Star Wine List of the Year UK, con The Buyer, e successivamente a ottenere tre stelle nella World’s Best Wine Lists, il massimo riconoscimento nel settore.
‘The small details make the difference’
“È un lavoro difficilissimo, di grandi sacrifici”, spiega Pellegrino. “Un messaggio che ho detto anche ad Aromatica è che non bisogna mai mollare nei momenti difficili. Sono quei momenti lì dove non bisogna piangersi addosso o disperarsi perché la vita è una, bisogna giocarsela sempre. Per me la famiglia, mia moglie e le persone che mi vogliono bene sono la forza per andare avanti tutti i giorni. Il resto conta e non conta. Come dicono a Londra: the small details make the difference. Poi, tutto quello che viene, provo a godermelo”.
“Sono di Diano Marina, sono fierissimo di essere all’estero e di cercare di portare il nostro piccolo paese fuori dall’Italia per promuovere la nostra italianità, che è quella che ci contraddistingue. E sono fiero di essere italiano, l’Italia è stupenda. Chiudo con una frase ‘Il vino è come l’amore: è una passione che può durare per sempre o svanire all’istante‘”, conclude.
Nel video-servizio a inizio articolo l’intervista completa a Paolo Pellegrino.