A poche ore dalla conclusione dei lavori di riqualificazione del sottopasso di Arma di Taggia, lungo la via Aurelia all’incrocio con via Paolo Boselli, l’amministrazione comunale si trova già a fare i conti con un atto vandalico che ha deturpato l’intervento appena completato.
“Frutto di impegno, passione e desiderio di restituire dignità a un angolo della nostra città ci ritroviamo costretti a denunciare l’inciviltà di pochi penosi imbecilli”, dichiara il sindaco di Taggia Mario Conio.
“Davvero chi ha commesso il gesto pensa di aver ottenuto qualcosa? Ha fatto denuncia sociale? Ha fatto arte di strada? Direi di no. È stato solo un poverino. Un poverino che non ha compreso che del suo atto nulla rimarrà, che non ha compreso che con il suo atto ha solo mortificato chi lo ha eseguito e tutti i cittadini della nostra comunità”, prosegue il sindaco. “È sconfortante vedere vanificato un lavoro collettivo. E no, non possiamo pensare di risolvere tutto invocando telecamere ovunque: non vogliamo e non possiamo vivere in uno stato di polizia. Il vero problema è più profondo e riguarda la mancanza di educazione, di rispetto, di senso civico. Senza questi valori, non ci sarà bellezza che regga”.
“Noi non ci arrendiamo. Martedì saremo di nuovo lì, a ridipingere quelle pareti”, conclude.
