Enduro San Bartolomeo

San Bartolomeo al Mare ha appena vissuto due weekend che l’hanno trasformata nel cuore pulsante dell’enduro internazionale. Dopo aver ospitato la prima prova del Campionato Regionale Ligure Enduro 2025 e del Trofeo Beta Master Enduro 2025, è toccato al prestigioso Trophée Enduro des Alpes inaugurare la stagione 2025, con una tre giorni di gare che ha attirato l’attenzione di tutto il mondo dell’outdoor.

Presente all’evento anche Alessandro Piana, Vicepresidente di Regione Liguria. “Ho avuto il piacere di partecipare al dopo gara del Trofeo Internazionale MTB Enduro Des Alpes, tappa di San Bartolomeo al Mare: un momento di sport, festa e valorizzazione del territorio dove tra i tanti atleti ho avuto il piacere di conoscere la campionessa Isabeau Courdurier. Un sentito ringraziamento al Sindaco Filippo Scola per l’accoglienza e per il grande lavoro fatto nel promuovere eventi che uniscono sport, turismo e tradizione. Complimenti a tutti i partecipanti e a chi lavora ogni giorno per rendere queste manifestazioni un vero orgoglio per il nostro territorio”, ha commentato.

Trophée Enduro des Alpes

Un evento di caratura internazionale che ha messo sotto i riflettori non solo gli atleti, ma anche un territorio che si conferma sempre più ideale per lo sport all’aria aperta. Il Trophée ha attraversato alcuni dei luoghi più suggestivi del Golfo Dianese, toccando San Bartolomeo al Mare, Villa Faraldi, Diano San Pietro, Cervo e Andora. Un tracciato mozzafiato che ha saputo esaltare la tecnica e la grinta dei rider, ma anche la bellezza e l’autenticità della Liguria.

A dare spettacolo, alcuni tra i più grandi nomi dell’Enduro MTB: Alex Rudeau, campione del mondo in carica, il team Lapierre Gravity Collective con il trio delle meraviglie Elise Porta, Lisandru Bertini e Louis Jeandel, gli irlandesi Greg Callaghan e Kelan Grant, la francese Estelle Charles e l’atleta-influencer italiana Francesca Saccu. Presente anche la fuoriclasse Isabeau Courdurier, che ha mosso i primi passi agonistici proprio su questi tracciati, tornando così a gareggiare dove tutto è cominciato.

Il Trophée Enduro des Alpes è stato anche un momento di festa, condivisione e promozione del territorio, reso possibile grazie alla collaborazione tra istituzioni, associazioni come Federalberghi, Assohotel, Confcommercio, gli esercenti locali e soprattutto Up & Down Freeride, in sinergia con la società francese Dose de Sport. Un’organizzazione impeccabile, che ha curato ogni dettaglio, dalla pulizia dei sentieri alla sicurezza degli atleti.

Non è mancato neppure il lato conviviale: l’associazione Rebatta Buse ha coccolato atleti e pubblico con piatti della tradizione ligure, accompagnati da vino e birra del territorio. Un’occasione per unire sport e sapori autentici, in un mix vincente che punta a rendere l’outdoor una risorsa turistica attiva.

Di seguito alcune immagini