Questa mattina, presso la Piazzetta dei Diritti a Sanremo, la CGIL Imperia ha dato ufficialmente il via alla campagna referendaria per il voto dell’8 e 9 giugno con l’evento dal titolo “Il voto è la nostra rivolta”. Un’iniziativa pubblica pensata per coinvolgere cittadine e cittadini in un percorso di partecipazione attiva e consapevole, per rivendicare lavoro tutelato, dignità, diritti, sicurezza e democrazia.
Ad aprire l’incontro è stato Tiziano Tomatis, segretario generale CGIL Imperia, il quale ha ricordato come il voto dell’8 e 9 giugno sia un atto rivoluzionario, perché l’esito dei 5 “sì” ai quesiti referendari può davvero cambiare la realtà delle cose nel nostro Paese:
“Ai referendum chiediamo di votare 5 sì per combattere la precarietà, impedire i licenziamenti ingiusti, avere più salute e sicurezza sul lavoro, ridurre l’attesa da 10 a 5 anni per chiedere la cittadinanza a chi, come nella nostra provincia, lavora, vive, paga le tasse e manda i propri figli a scuola”.
La mattinata ha visto gli interventi dei rappresentanti delle associazioni promotrici del Comitato Provinciale per i Referendum 2025, che hanno illustrato le ragioni e gli obiettivi della campagna. Nel corso dell’iniziativa si è svolta l’esibizione teatrale dal titolo “Ho sognato un lavoro tutelato, dignitoso, stabile, sicuro”, a cura degli studenti dell’Università degli Studi di Genova.
Le conclusioni sono state affidate a Maurizio Calà, segretario generale CGIL Liguria.