alfredo moreschi

Il sindaco Alessandro Mager e l’amministrazione comunale esprimono profondo cordoglio per la scomparsa del fotografo Alfredo Moreschi, custode della storia di Sanremo raccontata dalle migliaia di scatti che hanno formato un vastissimo e prezioso archivio.

Il suo obiettivo ha catturato l’evoluzione della città e del costume nel Novecento, fino all’alba di questo terzo millennio, attraverso le foto che ritraggono personaggi illustri, grandi eventi storici, culturali e mondani.

Noi di Riviera Time, con il nostro direttore Roberto Basso, lo avevamo intervistato per parlare di alcuni episodi iconici del Festival della canzone italiana (Sanremo: le canzoni e gli anni che hanno cambiato il Festival e l’Italia Sanremo, giallo musicale: che fine ha fatto la strada intitolata a Mina?Provate a fischiettare una canzone del 73esimo Festival! Non ci riuscite? Negli anni 50 era possibile…)

“La scomparsa di Alfredo Moreschi – dichiara il sindaco Mager – rappresenta una perdita significativa per la nostra città, a cui mancherà uno suoi più attenti e sensibili testimoni del tempo. Ma la sua eredità artistica e il considerevole contributo dato alla formazione della memoria storica di Sanremo rimangono come importante patrimonio culturale”.

Al cordoglio si unisce anche Confesercenti. “Ci sono persone che, al termine della loro vita terrena, continuano a raccontare la storia, i fatti principali, gli eventi storici di una città. In questo Olimpo, da oggi, si è aggiunto il Maestro della fotografia: Alfredo Moreschi, o meglio Foto Moreschi. Un mito del racconto, del bianco e nero, delle immagini da archivio. Confesercenti tributa questo artista sanremasco, questo figlio del Rinascimento culturale e artistico. Vola in alto, Maestro”.

La nostra redazione si unisce al dolore della scomparsa.