freddy colt

Dopo il successo del primo appuntamento della nuova edizione de “La Domenica Letteraria”, la bella sala conferenze del Museo di Villa Luca, sede della Pinacoteca Rambaldi di Coldirodi, si accinge a ospitare un nuovo appuntamento culturale.

Domenica 23 marzo alle ore 16 è previsto infatti l’incontro con l’autore sanremese di un’opera di araldica: Faris La Cola, meglio noto con il nome d’arte di Freddy Colt, ha recentemente pubblicato con la casa editrice “Bastogi Libri” il frutto del suo quarantennale studio della materia araldica, distillando dati e riflessioni nel volume intitolato “Trattato della Scienza Araldica. Simbologia e Spiritualità nel linguaggio blasonico”. L’autore, oltre a essere musicista e operatore culturale, si è da sempre occupato di studi medievali, con particolare riferimento al simbolismo e alla letteratura cavalleresca, tenendo in queste discipline anche diversi corsi presso l’Accademia della Pigna. Intorno ai vent’anni è stato ammesso alla Heraldry Society of Scotland di Edimburgo e oggi è Socio Corrispondente dell’Istituto Araldico Genealogico Italiano, che rappresenta l’organismo scientifico più attivo nel panorama nazionale degli studiosi delle scienze documentarie della Storia. Il libro compendia elementi formali, rilievi storici, in uno sguardo metatemporale e universale, specialmente quando si sofferma sul significato simbolico e spirituale delle figure che possono trovarsi negli stemmi, con rimandi ai significati religiosi, epici, ma anche ermetici e alchemici, così tipici della mentalità medievale. Il libro, dopo l’evento di Coldirodi, sarà presentato nelle prossime settimane a Verona e a Roma.

A colloquiare con l’autore sarà Alessio Bellini, giovane antropologo locale, che della rassegna è il curatore e ideatore. “La Domenica Letteraria” va sotto l’egida del Circolo Ligùstico con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Sanremo, e proseguirà con cadenza mensile fino alla fine dell’anno, ospitando autori locali e non, e spaziando tra differenti generi letterari, dalla saggistica alla narrativa, dall’antropologia culturale ai romanzi gialli.

L’ingresso è libero.