Sono trascorsi quasi due anni dell’elezione di Flavio Di Muro a Sindaco di Ventimiglia. In 20 mesi di amministrazione sono stati diversi gli interventi adottati e altrettanti quelli che, secondo il consigliere di minoranza del PD Alessandro Leuzzi, restano carenti.
“Per comodità possiamo dividere il discorso in quattro aree tematiche: commercio, turismo e cultura, infrastrutture, accoglienza e sicurezza e infine il sociale”, esordisce ai nostri microfoni in sede di intervista.
Commercio, turismo e cultura
“A seguito del brutto incidente avvenuto a settembre 2024 al nostro mercato coperto è emerso come esso sia il vero traino dell’economia cittadina. Al momento, tuttavia, i lavori di messa in sicurezza sono praticamente fermi, mentre i costi per lo stesso intervento lievitano. Dalla riapertura la frequentazione del sito si è ridotta e la città ne risente“, spiega.
Nel mirino anche il mercato del venerdì, definito dal consigliere “croce e delizia di Ventimiglia”. A parer suo dovrebbe essere oggetto di rinnovo in ogni suo ambito, in quanto non più un’attrazione.
“Per quanto riguarda il turismo i dati delle notti passate a Ventimiglia ci dicono che sempre più persone dormono in città, però l’obiettivo dovrebbe essere quello di far vivere ai turisti la città, non solo dormirci visto che non ambiamo a essere un dormitorio“.
Anche su cultura e igiene ambientale Alessandro Leuzzi non si reputa soddisfatto, sottolineando ciò che viene percepito come assenza di interesse della giunta a questi importanti temi.
Infrastrutture
“Ventimiglia è una citta di frontiera, un biglietto da visita tra due Paesi, e in quanto tale necessità di infrastrutture adeguate, di cui è altamente sprovvista”.
Il focus è sulle strade cittadine e i numerosi asfalti da rifare, ma anche sui quartieri abbandonati, tra cui il consigliere cita San Secondo, Roverino, Torri.
“Il progetto della passerella Squarciafichi porta un risparmio di 2 milioni di euro, ma manca un percorso ciclopedonale che prima o poi dovrà essere inserito. In pratica un disastro“, denuncia ancora Leuzzi.
Oggetto di grande attenzione da parte del Partito Democratico sono le palestre cittadine, definite in corso di intervista “fatiscenti” in quanto vittime di interventi di manutenzione pressoché assenti.
Accoglienza e sicurezza
“Il cavallo di battaglia di questo sindaco in campagna elettorale era ‘lotta dura senza paura, lotta senza quartiere ai migranti che colonizzano la città’. In realtà oggi ci troviamo in una situazione per la quale i migranti che arrivano in città sono meno rispetto agli anni scorsi, ma non c’è più un campo migranti: li troviamo sostanzialmente sul greto del fiume, dove vengono sicuramente sfruttati dalla malavita locale che si occupa di queste cose, mentre i cittadini devono subirne la presenza”.
Il consigliere non ha mancato di sottolineare il fatto che gli eventi più gravi della realtà migratoria a Ventimiglia si sono verificati proprio sotto l’amministrazione Di Muro: risse, accoltellamenti, furti e un omicidio in Piazza della Stazione. A peggiorare la situazione la caduta, non apertamente dichiarata, dell’ipotesi di realizzare un PAD nell’ex Ferrotel.
Sociale
“Quando si tocca il tema del sociale serve massima sensibilità, quella che oggi manca a questa amministrazione. Esempi lampanti sono il famoso kit bebè, ad oggi composto da un ciuccio e un opuscolo, ma anche il servizio ‘Vado in centro’, gli aiuti non distribuiti alle famiglie per il pagamento delle rette degli asili, le scuole in pessime condizioni sparse per la città”, conclude.
L’intervista completa ad Alessandro Leuzzi nel video-servizio a inizio articolo.