regione liguria

C’è tempo fino al 17 marzo per iscriversi al bando di Regione Liguria per selezionare gli enti accreditati alla formazione professionale per formare 90 figure professionali di mediatore di rete e di comunità (15 a Imperia, 15 a Savona, 45 a Genova nel Tigullio, 15 alla Spezia), a valere sul programma regionale Fse+ 2021-2027 priorità 2 – istruzione e formazione, obiettivo Spec. Eso4.7.

“Regione Liguria – spiega l’assessore alle Politiche Sociali e alla Sanità Massino Nicolò – lavora per formare nuove figure professionali, soprattutto per un ambito fondamentale come il sociale e il socio sanitario, visto che il mediatore di rete opera ad ampio raggio sul territorio nell’ambito del sociale, della salute, dell’educazione degli adulti e dei minori, della formazione alla nuova cittadinanza e, ancora, dell’educazione ambientale, dell’orientamento e delle diverse forme di educazione alla pari. Può inserirsi in comunità chiuse, come gli istituti penitenziari o le comunità socioeducative, oppure si rivolge alle comunità aperte e quindi al territorio nella sua complessità sociale, economica, culturale, ambientale. Una parola chiave possibile che sintetizza il tutto è ‘activity community care’, ossia la cura attiva della comunità verso un nuovo Welfare di comunità. Si tratta di una figura fortemente richiesta sia dalle pubbliche amministrazioni, che dai diversi ministeri nonché dal terzo settore, che possono ora contare sul pieno sostegno dell’ente regionale”.

Il mediatore di rete e di comunità è una figura emergente per i sempre più diffusi processi partecipati di natura socio-territoriale che, ancora di più, hanno l’obbligo di creare “ponti tra stakeholders”, portatori di linguaggi e interessi diversi. Pertanto, viene inserito nel contesto operativo dei diversi servizi sociali territoriali e ministeriali, individuando e attivando i nodi significativi delle reti locali.

“I corsi – aggiungono gli assessori alla Formazione Simona Ferro e alla Programmazione Fse Marco Scajola – saranno totalmente gratuiti e potranno essere frequentati sia da disoccupati sia da persone che lavorano ma desiderano ottenere una nuova qualifica professionale. Si tratta di 90 mediatori di rete e di comunità che colmeranno il fabbisogno nel settore dell’assistenza a persone a rischio di marginalizzazione, anche con funzioni di prevenzione”.

L’accesso ai corsi (come anche alla procedura di certificazione delle competenze) è riservato a chi possiede diploma di laurea triennale in area socioeducativa, psicologica, assistente sociale, giuridica e sociologica.

Di seguito il link per le iscrizioni: https://www.regione.liguria.it/homepage-fondi-europei/servizi-in-evidenza/bandi-por-fesr-2021-2027/publiccompetition/4169:avviso-mediatore-interculturale-rete-comunita.html.