L’8 marzo scorso, sulle coste di Imperia, è stato ritrovato spiaggiato senza vita un tursiope (Tursiops truncatus), un esemplare femmina adulta di 2,80 metri.
Alcuni passanti e la Capitaneria di Porto hanno segnalato la presenza. L’associazione Delfini del Ponente si è immediatamente attivata per mettere in sicurezza l’area e organizzare il recupero dell’animale. In collaborazione con i ricercatori del Tethys Research Institute sono state effettuate le misurazioni e le analisi preliminari per rilevare eventuali ferite e raccogliere dati utili alla ricerca.
Il delfino era in buone condizioni generali e, grazie alla sua pinna dorsale caratterizzata da diverse tacche (notch) dovute a interazioni sociali, l’associazione Delfini del Ponente è riuscita a identificarlo.
Delfino spiaggiato a Imperia: chi era?
L’associazione aveva catalogato per la prima volta l’esemplare nel 2018 nei pressi dell’Isola Gallinara. Faceva parte di un gruppo di tursiopi occasionali nel Ponente Ligure, ovvero esemplari avvistati sporadicamente nella zona. In questi anni I Delfini del Ponente lo avevano rivisto soltanto 13 volte, l’ultima delle quali ad agosto 2023 al largo di Imperia.
Tra il 2021 e il 2022 il delfino era stato visto sempre in compagnia di un cucciolo di circa 2-3 anni. Ora, i dati raccolti verranno analizzati e confrontati con quelli di altri ricercatori per ricostruire i suoi ultimi spostamenti.
Le cause della morte
Per il momento si escludono fattori esterni dovuti a interazioni umane. Sarà comunque necessaria un’autopsia da parte dei veterinari dell’Istituto Zooprofilattico per determinare con precisione le cause del decesso. Anche quando un delfino arriva in spiaggia già privo di vita il suo recupero è fondamentale per raccogliere informazioni scientifiche e consentire l’esecuzione della necroscopia. Questa potrà fornire dettagli importanti sulle cause della sua morte.
“Fondamentale contattare immediatamente le autorità competenti”
“Un sentito ringraziamento va a tutti coloro che hanno segnalato la presenza dell’animale e a chi ha collaborato con le operazioni di recupero. In caso di avvistamento di cetacei o tartarughe marine morte sulle spiagge è fondamentale contattare le autorità competenti al 353 468 7707″, ha dichiarato l’associazione.
