“In questi anni siamo sempre stati vicini a questa associazione, che lavora con dedizione per aggregare le donne professioniste. Le amministrazioni devono essere vicino a queste realtà, perché possono dare un contributo, prima di tutto per far sì che vengano conosciute sempre di più dal pubblico, e poi per sensibilizzare: nell’amministrazione pubblica, in Regione Liguria, la percentuale delle donne presenti, sia in funzione amministrative che in funzione dirigenziali, è molto alta, e altra cosa estremamente importante è che non c’è alcuna differenza di retribuzione, quando invece sappiamo benissimo che nel privato c’è ancora un gap. E questo è assolutamente sbagliato, anche perché in altre nazioni, ad esempio nel mondo anglosassone, le differenze di stipendio si sono veramente assottigliate. Il messaggio che vogliamo trasmettere oggi è che dobbiamo tutti quanti rimboccarci le maniche per diminuire il gap salariale che esiste tra uomini e donne, e per ottenere questo risultato è fondamentale l’educazione, a livello scolastico e familiare, al fatto che la differenza è un valore, ma la discriminazione non è accettabile”.

Così il presidente della Regione Liguria Marco Bucci, che questa mattina ha partecipato all’iniziativa “Donne di AIDDA x la Liguria“, viaggio in treno attraverso la Liguria, organizzato dall’Associazione imprenditrici e donne dirigenti d’azienda. Al viaggio ha preso parte anche il sindaco facente funzioni di Genova Pietro Piciocchi.

“Una bella giornata che serve a raccogliere idee e confrontarsi sui temi più vari, mettendo al centro il ruolo delle donne nella società – commenta l’assessore alle Pari Opportunità Simona Ferro. – AIDDA è parte integrante del patrimonio culturale ed economico non solo della Liguria ma dell’intero Paese perché in questi decenni, grazie alla sua attività, ne ha sostenuto l’economia e il suo sviluppo. Come in tutti i settori della società, anche nell’imprenditoria la presenza femminile in questi ultimi decenni ha fatto passi da gigante, grazie anche ad associazioni come questa, ma c’è ancora da lavorare. La battaglia deve essere di tutta la società, uomini e donne, valorizzando sempre il merito e non il genere di appartenenza”.

“Un modo diverso di prendere il treno per dialogare, fare rete tra donne imprenditrici, ma anche per congiungere simbolicamente la nostra regione dalla Spezia a Ventimiglia – dichiara l’assessore regionale ai Trasporti Marco Scajola. – Da anni sosteniamo l’importanza dell’occupazione femminile con specifiche politiche che mirano alla conciliazione tra vita lavorativa e familiare consentendo, a madri e padri, di non dover rinunciare a una delle due. Tra queste si possono elencare: gli asili nido gratuiti, ma anche i bonus badanti e baby-sitter. Inoltre attraverso il fondo sociale europeo abbiamo negli anni finanziato corsi ed iniziative specifiche per aiutare donne giovani e meno giovani ad inserirsi nel mondo del lavoro, imparando un mestiere, e creando quelle condizioni per poter realizzare una realtà autonoma ed imprenditoriale. Continueremo sulla strada intrapresa e saremo vicini, al contempo, a iniziative come quella odierna”.

“Un’iniziativa inedita e innovativa, che vuole unire e attraversare il nostro territorio da Levante a Ponente, e ritorno – commenta l’assessore al Turismo Luca Lombardi. – Un modo diverso di incontrarsi e di condividere idee, proposte e suggestioni per lo sviluppo di una regione che crede fermamente nel valore dell’imprenditoria, in particolare quella femminile, per proseguire nel suo percorso di crescita. Il turismo in questo ha un ruolo imprescindibile, rappresenta una eccellenza e una risorsa fondamentale: siamo qui per ribadirlo”.