Sabato 8 febbraio, dalle ore 16:00 alle ore 18:30, presso i locali dello IAT di San Lorenzo al Mare, Porta di Valle San Lorenzo, si svolgerà l’evento incluso nella rassegna del Comune di San Lorenzo al Mare “Tradizioni e leggende delle antiche popolazioni liguri”, intitolato Imbolc – l’inizio della “Primavera Celtica”, a cura del gruppo di divulgazione storica “Bergomori – Ligures Celeberrimi” APS.

Durante l’incontro verranno raccontate l’origine dell’attuale Festa della Candelora, di Santa Brigida e tutte le altre usanze che affondano le radici nell’antica festa celtica, oggi ricordata con il nome di Imbolc. Verrà spiegato anche il significato della “Ruota dell’Anno”.

Sarà possibile partecipare a un laboratorio per realizzare con le proprie mani, utilizzando materiale vegetale, la Cros Bride, croce di Santa Brigida, un simbolo solare integrato nella tradizione cristiana. Inoltre, verrà raccontata l’esperienza diretta della partecipazione alla Festa di Brigit, alla quale alcuni membri dei Bergomori assisteranno nella magica Dublino proprio nei giorni della Candelora.

Questo è solo il primo di una serie di eventi legati alle tradizioni delle antiche popolazioni liguri e celtiche che si terranno a San Lorenzo al Mare nel corso dell’anno. Il 15 marzo, presso la Sala Teatro Beckett, si terranno letture in musica legate all’Irlanda e a San Patrizio, con la partecipazione dell’arpista Marcella Grossi. Domenica 6 aprile sarà invece dedicata a un laboratorio di tintura naturale e al resoconto di un viaggio in un’altra terra con forti influenze celtiche e similitudini con la Liguria di Ponente: la Bretagna.

I Bergomori sono un gruppo di divulgazione storica e folcloristica che opera prevalentemente nel Ponente Ligure. I loro racconti narrano la storia delle antiche popolazioni liguri nell’accezione più ampia, senza tralasciare le leggende che affondano le radici all’alba dei tempi e i collegamenti con altri miti e popolazioni europee, primi fra tutti i Celti.

Per informazioni: manifestazioni@comune.sanlorenzoalmare.im.it.