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Roberto Giacobbo si prende la scena ai Martedì Letterari del Casinò di Sanremo, dove questo pomeriggio ha presentato la sua nuova fatica letteraria, “Storia Alternativa del Mondo. Un viaggio pieno di sorprese nel cammino dell’uomo. Dalle piramidi ai giorni nostri“.

Edito per Mondadori, è la 23esima fatica letteraria del giornalista, divulgatore ed autore televisivo, celebre come conduttore di “Freedom – Oltre il confine” su Italia1 ed in passato autore di “Misteri” su Rai3, “La macchina del tempo” su Rete4, “Stargate – Linea di confine” su La7 e “Voyager” su Rai2. Questi ultimi due in qualità anche di autore.

Giacobbo descrive così la genesi del suo libro: “Da bambino, leggendo le favole, ho sognato di scrivere un libro che potesse iniziare così. Eccolo. Questo è un libro che parla proprio di ciò che ‘sarebbe’ accaduto molti anni fa… una volta. Dico ‘sarebbe’ perché la storia, oltre a essere sempre stata raccontata dai vincitori, è anche frutto di centinaia di interpretazioni diverse fra loro, talvolta prive di opportune verifiche e riscontri. Questo libro racconta, come, in alcuni momenti, la storia potrebbe essere andata in maniera molto diversa da quella che conosciamo”.

Poco prima dell’inizio della presentazione, introdotta da applausi scroscianti da parte del pubblico, presso il bar del Teatro del Casinò, abbiamo fatto all’autore un paio di domande a riguardo della sua ultima fatica letteraria.

“È una raccolta di fatti e storie – introduce Giacobbo – che cerca di analizzare non solo quanto ci è arrivato nel corso della storia, che spesso è una sintesi fatta dal lavoro di molti studiosi nel corso dei secoli, ma andando a cercare i primi scritti, cercando di includere anche qualcosa di inaspettato che potrebbe, in tali casi cambiare quello che conosciamo e per certi versi renderlo ancora più interessante”.

C’è un aspetto o un aneddoto contenuto nel libro che secondo lei racchiude meglio di altri il concetto che sta alla base della sua opera?

“Uno all’inizio del libro – risponde l’autore. – Dato che questo libro viaggia per il tempo, ogni pagina ha in alto una data per far capire in quale parte del tempo ci troviamo. In questo caso parliamo di 8.000 anni prima di Cristo, ossia prima di quasi tutte le civiltà che conosciamo. Ci sono delle costruzioni sott’acqua nel mar del Giappone che se fossero state costruite dagli uomini riscrivere dall’inizio la storia dell’evoluzione umana sulla terra”.

Il libro è scritto in carattere “easy reading” in modo da facilitarne la lettura.

L’incontro, moderato da Marzia Taruffi, ha visto anche la partecipazione del giornalista e saggista Carlo Sburlati.

L’intervista completa a Giacobbo nel video servizio a inizio articolo.