In occasione della Giornata della Memoria, questa mattina le classi 1F e 2F dell’Istituto Comprensivo Sauro a indirizzo musicale di Imperia hanno incontrato l’assessore Laura Gandolfo per interrogarla sulle pietre d’inciampo, progetto che sta portando avanti con il Liceo Amoretti e Artistico.
L’incontro è stato aperto dalla dirigente scolastica Maria Rosa Villa. I ragazzi hanno posto molte domande all’assessore per scoprire tutte le fasi e i dettagli di questo progetto storico che coinvolge diversi luoghi della città. L’intervento della Gandolfo è stato inframmezzato da alcuni brani suonati dagli studenti che seguono il corso musicale che caratterizza la scuola, diretti dalla prof. Luisa Repola.
Le domande all’assessore sono state solo il primo passo di un lungo percorso di ricerca nell’ambito del progetto nazionale “Esploratori della Storia” al quale le classi 1F e la 2F hanno aderito per mantenere alta l’attenzione e la riflessione su ciò che è stato, affinché non si ripeta mai più.
“Una persona viene dimenticata soltanto quando viene dimenticato il suo nome”, recita il Talmud: per questo i ragazzi faranno “palpitare” le pietre fotografandole, catalogandole e inserendole nel sito nella sezione Liguria www.pietredellamemoria.it, accessibile a tutti, fissando così nomi, cognomi e vite scolpite sui monumenti nella memoria digitale collettiva.
Oltre al censimento di monumenti, lapidi, lastre commemorative, steli e cippi relativi alla prima e seconda guerra mondiale e alla guerra di Liberazione il concorso favorisce la promozione del dialogo trans-generazionale con la richiesta di interviste-video a testimoni che raccontino momenti della guerra e la raccolta di documenti, foto, diari e lettere originali. I ragazzi dovranno inoltre costruire in scala il modellino di una pietra della memoria attraverso l’utilizzo di stampanti 3D. Per questa fase si avvarranno della collaborazione con l’Istituto Marconi nell’ottica dell’orientamento e della multidisciplinarità. Le insegnanti referenti, prof. Lagorio e prof. Pellacini, guideranno gli “esploratori della Memoria” alla ricerca di tracce monumentali in città e nel territorio circostante, con particolare attenzione alla Valle Impero e a Diano Marina. Perché come dice Italo Calvino “la storia è fatta di piccoli gesti anonimi, pezzetti di storia, che influiscono sulla storia di domani del genere umano”.
