“Pensiamo che dare sconfitta a tavolino a entrambe le squadre non sia corretto”, esordisce il direttore generale della Rari Nantes Imperia, Matteo Gai, a seguito della sospensione della sfida di pallanuoto, valida per la quarta giornata di Serie B, tra Rapallo e la società imperiese.
“Eravamo in vantaggio e l’invasione di un tesserato avversario per colpire un nostro giocatore in acqua, sia stato il motivo scatenante. In questo modo si manda un messaggio sbagliato creando un pericoloso precedente. Abbiamo presentato ricorso”, annuncia Gai. “Voglio anche sottolineare che, in questi giorni, sono intercorsi colloqui telefonici tra le due società per rasserenare il clima affinché certi episodi non avvengano più”.
La Rari Nantes Imperia prende atto con amarezza della decisione del giudice sportivo e ha presentato ricorso anche valutando situazioni analoghe capitate in passato.