La sala consiliare del Comune di Diano Marina, gremita fino all’ultimo posto, ha ospitato ieri il primo appuntamento della terza edizione dei Venerdì della Conoscenza, iniziativa patrocinata da Regione Liguria, dedicata a meglio comprendere i cambiamenti profondi che stanno trasformando radicalmente la nostra vita. Studenti, docenti, autorità, giornalisti e appassionati si sono riuniti per assistere al dibattito di ieri, incentrato sul tema “Le macchine pensano? L’interfaccia macchina cervello, l’intelligenza e coscienza collettiva”.
Moderato dall’esperto internazionale Ezio Andreta, l’incontro ha visto la partecipazione di due prestigiosi relatori: Mario Rasetti, fisico teorico e pioniere nell’intelligenza artificiale, e Massimo Polidoro, giornalista, divulgatore scientifico e segretario del CICAP. Si è parlato del concetto di intelligenza, prima ancora che di IA: “non sappiamo cosa sia l’intelligenza, né sappiamo come misurarla” ha spiegato il Prof. Rasetti. “Per farlo, ci servirebbe un’algebra diversa da quella che conosciamo”. Il Professore ha poi sottolineato l’unicità del cervello umano, definendolo “la macchina più straordinaria che esista: il nostro cervello ha caratteristiche che nessuna macchina possiede, come l’autocoscienza. Essa è ciò che ci permette di sapere che esistiamo”.
Molte le riflessioni che hanno alimentato le menti degli studenti e di tutto il pubblico presente, che ha viaggiato nel mondo della fisica e della filosofia, interrogandosi sul significato dell’intelligenza ma anche della creatività. Ezio Andreta ha ricordato che, secondo Einstein, la creatività è la caratteristica principale dell’intelligenza, un elemento che distingue profondamente gli esseri umani dalle macchine. Secondo Mario Rasetti invece, creatività vuol dire valorizzare l’improbabile. Massimo Polidoro ha portato il dibattito sull’intelligenza artificiale anche su un piano pratico e storico, parlando dell’esaurimento delle risorse naturali e della sostenibilità della tecnologia, mettendosi a disposizione per le domande del pubblico e dei tanti studenti delle scuole superiori di Imperia (Liceo G.P. Vieusseux e IIS G. Ruffini), dando vita a un dibattito ricco e interattivo su interazione macchina cervello, coscienza collettiva e disinformazione. Per chi si fosse perso la conferenza, è disponibile la registrazione dell’incontro di ieri pomeriggio all’indirizzo https://dianomarina.consiglicloud.it/archive (cliccare su tasto “conferenze”).
I Venerdì della Conoscenza proseguono con il secondo incontro della terza edizione, in programma venerdì 31 gennaio 2025 alle ore 17:00, sempre nella sala consiliare al secondo piano del palazzo comunale. Il tema sarà “Il futuro dei Sapiens. La clava o il telefonino”, con i relatori Emiliano Bruner e Fabio Bonsignorio, moderati da Pier Francesco Moretti, pronti a stimolare il dialogo con il pubblico.
Tutti gli incontri della rassegna sono disponibili anche in streaming al link https://dianomarina.consiglicloud.it/home. La partecipazione è gratuita ma i posti sono limitati: per prenotare, scrivere a cultura@comune.dianomarina.im.it o registrarsi su Eventbrite https://lc.cx/fC3-QG. I giornalisti potranno registrarsi sulla piattaforma di formazione obbligatoria continua per il riconoscimento di crediti formativi.
“La rassegna de ‘I Venerdì della Conoscenza’ rappresenta un’occasione straordinaria per stimolare una riflessione profonda sui grandi temi che caratterizzano il nostro tempo. Conferenze come quella di ieri non si limitano ad arricchire il patrimonio intellettuale della nostra città, ma favoriscono anche il dialogo intergenerazionale e interdisciplinare. Grazie a tutti coloro che ieri hanno preso parte all’incontro inaugurale ‘Le macchine pensano? L’interfaccia macchina-cervello, l’intelligenza e coscienza collettiva’, con Mario Rasetti, Massimo Polidoro ed Ezio Andreta”, ha commentato il sindaco Cristiano Za Garibaldi.