Continuano ad arrivare i messaggi di solidarietà al primo cittadino di Imperia, Claudio Scajola, a seguito delle minacce scritte comparse su un muro in corso Dante, dove è apparsa la frase: “Scajola infame, per te ci son le lame”.
“Non so, non spetta a me dire, se si tratti del gesto assurdo di un folle o di un’idiota, ovvero se sia una minaccia reale, che evoca tempi bui della nostra Repubblica”, dichiara il vicesindaco di Imperia, Giuseppe Fossati. “Certamente è un atto grave, figlio di un clima di odio personale, di personalizzazione del confronto politico, trasformato indebitamente in scontro, non tra idee e visioni diverse, ma tra persone. L’avversario politico come nemico, da additare a causa e responsabile delle peggio cose, come espressione del male assoluto, come bersaglio sul quale riversare il proprio odio e le proprie frustrazioni. No, non credo sia accettabile. Non credo sia tollerabile. Non credo sia superabile con un’alzata di spalle, un sorriso o una battuta. Credo sia necessario fermarsi. Credo sia necessario che ciascuno si faccia un esame di coscienza e realizzi che si è oltrepassata la linea rossa, che il confronto politico in un Paese democratico parte dal rispetto dei ruoli e delle persone, nonché dalla convinzione che chi governa lo fa nella piena legittimazione popolare ed ha il diritto/dovere di farlo, senza essere giornalmente additato come un nemico del popolo da abbattere con ogni mezzo. Piena solidarietà e vicinanza a Claudio Scajola, uomo, marito e padre, prima che sindaco.
“Piena solidarietà umana e politica al sindaco Claudio Scajola per le minacce ricevute da qualche vile nei giorni scorsi. Un gesto gravissimo che colpisce direttamente il massimo rappresentante dell’Istituzione locale e che condanniamo con fermezza. Eventi come questo non fermeranno di certo l’azione amministrativa necessaria al nostro territorio che quotidianamente portiamo avanti guidati dal nostro sindaco. Qualunque forma di minaccia con violenza lede il principio di democrazia. Il rispetto dei ruoli e delle persone sono principi per noi imprescindibili”, commentano i membri della giunta comunale imperiese.
