Oggi la Cgil Imperia si trova a Genova per una grande manifestazione regionale Cgil e Uil per dire no a una manovra di bilancio sbagliata.
“Se davvero si vuol far ripartire il Paese bisogna rinnovare i contratti di lavoro, occorrono politiche che guardino allo sviluppo complessivo del Paese e maggiori investimenti su salute e sicurezza sul lavoro, e soprattutto bisogna uscire dalla logica esclusiva del profitto ridando dignità al lavoro anche con il contrasto alla precarietà. Una manovra, quella proposta dal Governo, che non contrasta la precarietà e il lavoro nero e che non mette risorse sullo sviluppo economico del Paese”, ha commentato la Cgil.
“Una manovra di un Governo che si dimentica ancora una volta delle persone più fragili. Servono soldi per la sanità, scuola, pensioni e per un lavoro più stabile e sicuro. I soldi ci sono e sappiamo anche dove prenderli: tassando extra profitti e grandi ricchezze. Per non parlare della lotta ai grandi evasori, che questo governo coccola invece di contrastare”.
Lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati da tutte le province liguri hanno partecipato alla manifestazione. Oltre ai pullman dalle province e numerose auto private, diverse centinaia di manifestanti sono arrivati in treno per la manifestazione regionale nel capoluogo ligure che ha il suo punto di raccolta davanti alla Stazione di Genova Principe da dove è partito il corteo per le vie del centro città. Il corteo è terminato in piazza Matteotti con gli interventi, tra gli altri, di Serena Sorrentino Segretaria Generale Funzione Pubblica Cgil e Luca Cerusa Sub commissario Uil Liguria.