walter vacchino

I vincitori del Premio Cinematografico Stefano Pittaluga 2024 sono la produttrice Marina Piperno, il critico cinematografico e direttore della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema – Pesaro Film Festival Pedro Armocida, l’esercente del Teatro Ariston di Sanremo Walter Vacchino, la società di produzione e distribuzione Tucker Film e l’associazione culturale Cineclub Foto Video Genova.

Ideato e realizzato da ACEC Liguria con la collaborazione di FICE e della Genova-Liguria Film Commission, il Premio Cinematografico Stefano Pittaluga – già riconosciuto dal Ministero della Cultura – è una manifestazione culturale che intende dare risalto alle realtà nazionali e locali legate al cinema con particolare attenzione al mondo della produzione, della distribuzione, dell’esercizio, dei filmmaker indipendenti, della critica e degli operatori culturali.

Il Premio è dedicato a Stefano Pittaluga, importante distributore e produttore attivo tra gli anni Dieci e gli anni Trenta del Novecento e tra i pionieri delle attività imprenditoriali del settore.

Venerdì 22 novembre, ore 17, nella prestigiosa sede di Villa Durazzo Bombrini (via Muratori, 5, Genova Cornigliano) si svolgerà la premiazione di Marina Piperno, Walter Vacchino, Tucker Film e Cineclub Foto Video Genova, mentre martedì 26 novembre alle 19 al Club Amici del Cinema (via Carlo Rolando, 15) il riconoscimento sarà consegnato a Pedro Armocida. Seguirà la proiezione di Invelle di Simone Massi, film d’animazione d’autore scelto dal vincitore.

Il riconoscimento consiste nella scultura Canto d’amore dell’artista genovese di fama internazionale Piergiorgio Colombara. L’opera è un omaggio al primo film sonoro della storia del cinema italiano La canzone dell’amore (1930) di Gennaro Righelli, prodotto proprio da Stefano Pittaluga.

“Anche quest’anno il Premio Cinematografico Stefano Pittaluga conferma di essere una manifestazione attenta alle diverse realtà industriali e culturali del cinema con l’assegnazione del riconoscimento a una produttrice, un direttore di festival, un esercente, una società di produzione e distribuzione e un’associazione culturale legata al territorio”, afferma il presidente di ACEC Liguria e direttore dell’iniziativa Giancarlo Giraud.

La squadra del Premio ha deciso di assegnare il riconoscimento a Marina Piperno per la lunga e proficua attività di produttrice, con la quale ha dato vita a opere sperimentali e d’impegno civile, alcune con la casa di produzione da lei fondata negli anni Sessanta REIAC film, altre con la Rai, tra cui Non ho tempo (1973) di Ansano Giannarelli e Nella città perduta di Sarzana (1980) di Luigi Faccini. Proprio per ricordare il suo lavoro, giovedì 21 novembre al Nickelodeon (via della Consolazione, 5r) alle 21.15 sarà proiettato alla presenza degli autori Le valigie della storia di Marina Piperno e Luigi Faccini, opera in cui la produttrice e regista racconta la sua giovinezza, collegandola al contesto storico dell’Italia fascista e delle leggi razziali.

Il riconoscimento al direttore della Mostra Internazionale del Nuovo Cinema – Pesaro Film Festival Pedro Armocida vuole omaggiare una delle manifestazioni cinematografiche più prestigiose e antiche del Paese, capace nel corso delle sue sessanta edizioni di dare spazio alle voci emergenti del cinema internazionale e di organizzare rassegne importanti su alcune delle filmografie più significative e talvolta più inedite del panorama mondiale.

Il Premio Pittaluga 2024 è stato assegnato anche a Walter Vacchino per la sua attività di esercente del Teatro Ariston di Sanremo, una delle sale più conosciute e iconiche della cultura e dello spettacolo nazionali, che ospita da quasi cinquant’anni il popolare Festival della Canzone Italiana e il prestigioso Premio Tenco. Per raccontare meglio la storia della sala, mercoledì 20 novembre, ore 17.30, in Viadelcampo29rosso (Via del Campo, 29r) sarà presentato il libro Ariston: la scatola magica di Sanremo (Edizioni Salani 2024) di Walter Vacchino con Luca Ammirati alla presenza dell’autore e con gli interventi della Responsabile Contenuti di Viadelcampo29rosso Laura Monferdini, del critico cinematografico di Repubblica Genova Renato Venturelli e del segretario storico di Agis Liguria Riccardo Speciale.

Da sempre attento alle attività delle case di produzione e distribuzione indipendenti, lo staff del Premio Pittaluga ha deciso quest’anno di consegnare il riconoscimento alla Tucker Film sia per l’attenzione che la società friulana pone alla produzione di film legati al territorio, sia per una linea editoriale originale e preziosa, che nella distribuzione si è focalizzata soprattutto sulla scoperta del cinema asiatico promuovendo importanti retrospettive di film restaurati e portando in Italia le opere di significativi autori contemporanei, come Lee Chang-dong, Hirokazu Kore-eda e Ryusuke Hamaguchi. Anche in omaggio alla casa di distribuzione, si svolgerà dal 16 novembre al 17 dicembre 2024 al Club Amici del Cinema, nell’ambito del 33° Missing Film Festival, una retrospettiva di cinque capolavori restaurati di Ozu Yasujiro distribuiti da Tucker Film: Una gallina nel vento (sabato 16, domenica 17 e martedì 19 novembre), Inizio d’estate (venerdì 22, sabato 23 e lunedì 25 novembre), Il sapore del riso al tè verde (venerdì 29, sabato 30 novembre e martedì 3 dicembre), Inizio di primavera (venerdì 6, sabato 7 e martedì 10 dicembre), Crepuscolo di Tokyo (venerdì 13, sabato 14 e martedì 17 dicembre).

Impegnato a valorizzare le migliori realtà del territorio ligure, il Premio Cinematografico Stefano Pittaluga ha scelto di assegnare il riconoscimento all’associazione Cineclub Foto Video Genova per il suo impegno nella diffusione e nella valorizzazione, tramite la produzione e la proiezione, di film realizzati da cineamatori locali e nazionali. Proprio quest’anno, il Cineclub compie sessant’anni e in questa occasione gli sarà dedicata una mostra che verrà allestita da mercoledì 27 novembre a giovedì 5 dicembre presso La Fabbrica delle Immagini – Voltini Lab del Centro Civico Buranello di Genova Sampierdarena.