L’opera torna a Imperia dopo dieci anni. La nuova vita del Teatro Cavour inizia con la famosa ouverture del “Barbiere di Siviglia” di Gioacchino Rossini, con il Coro dell’Opera di Parma e l’Orchestra Sinfonica delle Terre Verdiane diretti da Stefano Giaroli.
La lirica entra nel cartellone della stagione 2024/2025, che avrà la soirée d’inaugurazione ufficiale venerdì 6 dicembre 2024, alle ore 20.30. L’evento vedrà inoltre la partecipazione, in qualità di partner, di ENEL, che contribuirà alla realizzazione dell’opera attraverso una sponsorizzazione legata al centenario della città. Una novità nel programma ideato e diretto da Sergio Maifredi, affidato nell’anno della riapertura a Teatro Pubblico Ligure, e fortemente voluta dall’amministrazione comunale.
“La città di Imperia può vantare un passato di prestigio legato al teatro e alla lirica. Un’eredità culturale che l’amministrazione comunale ha voluto valorizzare con un impegno concreto, promuovendo importanti investimenti a favore della ‘fabbrica’ culturale del Cavour, restituendola alla comunità nel pieno del suo splendore architettonico e arricchita dalle più moderne strumentazioni scenotecniche. Il grande successo riscosso dalla stagione sin dalla sua presentazione, con molti spettacoli che hanno fatto registrare in breve tempo il tutto esaurito, è la riprova del buon lavoro svolto. Non poteva esserci modo migliore dell’opera per inaugurare questa nuova vita del Teatro e siamo lieti di potere proporre alla nostra comunità una serata così speciale”, commenta il sindaco Claudio Scajola.
L’ultima opera andata in scena al Cavour nel novembre 2014 è stata “Turandot”.
Come accade in tutte le grandi città, il sipario all’inizio di dicembre si apre sul bel canto italiano e su uno dei titoli più noti dell’Ottocento italiano, un’opera buffa allegra e gioiosa, tra le più eseguite in tutto il mondo. “Il barbiere di Siviglia”, con la regia di Alessandro Brachetti, vede protagonisti il baritono Gabriele Nani nel ruolo di Figaro, la soprano Scilla Cristiano in quello di Rosina, mentre il tenore Enrico Iviglia sarà il Conte d’Almaviva. Insieme a Matteo Peirone (Bartolo), Alberto Comes (Basilio), Giacomo Contro (Fiorello), Elena Rapita (Berta), daranno vita sul palcoscenico alla storia della bella Rosina e del Conte d’Almaviva che la vuole sposare, contro la volontà dell’anziano tutore della ragazza, don Bartolo. Il Conte per mettere in atto il suo progetto chiede aiuto a Figaro, il barbiere.
Informazioni su www.teatrocavour.it.