alberto alberti

“In tutta onestà fare politica non è mai stato tra i miei obiettivi, ma se ho deciso di scendere in campo all’età di 76 anni è perché ho una profonda stima di Marco Bucci che ho avuto il piacere di conoscere anni fa in occasione di una sua visita a Sanremo”, esordisce Alberto Alberti “Vince Liguria – Bucci Presidente”, candidato alle prossime elezioni regionali.

“Nel tempo ho seguito con attenzione le sue attività in veste di sindaco di Genova, mi ha impressionato per le sue capacità manageriali e politiche che hanno raggiunto l’apice con la sciagura del ponte Morandi; in un solo anno ha lavorato duramente, portando a compimento un’opera incredibile come mai si era visto fare prima in Italia”, prosegue Alberti. “Un mese fa un caro amico mi ha annunciato che Marco sarebbe stato il candidato per il centrodestra alla presidenza di Regione Liguria, che avrebbe dovuto organizzare il lavoro da zero, che gli era stato fatto il mio nome per la carica di consigliere regionale e gradiva fossi nella sua squadra”.

“Bucci è un civico, non ha alcun bisogno di fare il presidente, ma lo fa con spirito di servizio e io non potevo rifiutare la sua proposta perché ho passato tutta la vita a lamentarmi dei politici e ora che un uomo non politico che ha dimostrato sul campo di saper fare aveva bisogno di me non potevo tirarmi indietro: per questa ragione, dopo quasi due giorni di riflessione, ho deciso di accettare questa sfida. Sono un imprenditore prestato alla politica, so che la mia è una figura atipica, sicuramente non collima con quella degli altri candidati, ma la mia visione di sposa esattamente con quella di Bucci, sono indipendente, con un’autonomia decisionale e voglio impegnarmi portando a termine gli obiettivi che mi sono prefissato e nei quali credo”, conclude.