Una lettera al Ministro Poletti per bloccare la chiusura della sede INPS di Ventimiglia. La scrive l’assessore regionale ai rapporti con i lavoratori transfrontalieri Marco Scajola, all’indomani della notizia della chiusura dell’Ufficio dell’Istituto di Previdenza che provocherebbe enormi disagi alla cittadina e a molti lavoratori transfrontalieri, già costretti, per lavoro, a recarsi in Francia.
“Come Regione Liguria siamo contrari alla chiusura della sede INPS di Ventimiglia e al suo accorpamento a quella di Sanremo – scrive Scajola – non solo creerebbe grossi disagi ai lavoratori transfrontalieri impegnati in Francia, ma significherebbe non tenere in nessuna considerazione le enormi difficoltà che già sta patendo la cittadina di confine per via dell’imponente afflusso di migranti. Il comprensorio intemelio ha un enorme bacino di abitanti che giustifica la presenza di un ufficio INPS, pertanto non c’è nessun motivo tecnico che giustifichi il suo accorpamento”.
Nella lettera l’assessore chiede un immediato intervento al Governo soprattutto “in considerazione delle esigenze di un territorio di confine, già colpito da moltissimi problemi legati al tema dei migranti e alla forte pressione subita dagli abitanti. Se il Governo vuole può tranquillamente fermare questo accorpamento che è dannoso e incomprensibile”.