È stato dato questa mattina a Palazzo Bellevue l’avvio formale della stagione del Mercato dei Fiori, la cui asta partirà in via effettiva fra meno di un mese.
Alla presentazione di questa mattina erano presenti l’assessore Ester Moscato, il direttore del Mercato Franco Barbagelata e il consigliere delegato di Amaie Energia e Servizi, Mauro Albanese.
Nei piani che riguardano il Mercato dei Fiori per la stagione che si appresta a partire sono in agenda due progetti PNRR. Il primo prevede di spostare al piano terra l’area vendita, mentre il secondo si propone di destinare ai trasportatori una nuova area.
Durante l’incontro, sono stati presentati anche i dati del settore, evidenziando le buone prospettive future.
Le aziende iscritte sono circa 300 e provengono da tutta la Riviera, con un volume d’affari che lo scorso anno ha raggiunto circa 11 milioni di euro e un transito di quasi 20 milioni di unità commercializzate.
Tra i protagonisti del settore figurano il ranuncolo, l’anemone, le peonie e la cosiddetta “mazzeria”, che include girasoli, statice, celosie, lisianthus, astri, fresie, garofani, scabiose, margherite e mimose. Non mancano le fronde verdi, come eucalyptus, pittosporo e ruscos, insieme al fogliame di aralie, aspidistria, formium e filodendro.
I dati complessivi odierni della floricoltura nella provincia mostrano circa 10.000 addetti occupati nella filiera floricola, 3.000 aziende di produzione e 120 di commercio, con un prodotto esportato all’estero del valore di 400 milioni di euro. Da Sanremo e dai suoi canali logistici passa circa l’80% dell’export italiano di fiori recisi.
“È nota a tutti noi l’importanza del Mercato dei Fiori e della floricoltura – commenta l’assessore alla Floricoltura Ester Moscato. – Il Mercato è sempre stato un punto d’incontro per commercianti, trasportatori e floricoltura, oltre che rappresentare un indotto per attività commerciali. Oggi si è evoluto ed ha cambiato il suo sistema. I risultati dell’asta ad oggi sono importanti. Lo scorso anno sono stati circa 11 milioni. Questo dimostra l’importanza della floricoltura”.
“Da quando Amaie Energia gestisce il Mercato abbiamo visto dei miglioramenti – dice Mauro Albanese, membro del CDA di Amaie Energia, che ha da poco ricevuto la delega al Mercato dei Fiori. – Il servizio può essere certamente migliorato ma rispetto a tempo fa possiamo dire di essere in miglioramento. Il Mercato si fa carico anche di contribuire alla promozione del fiore in Italia e all’estero. Ritengo andrebbero promossi meglio, in particolare in merito ai rapporti con la RAI ed il Festival di Sanremo, rispetto al porgere semplicemente dei fiori al grande ospite di turno. Nonostante questo siamo presenti al Festival. Nei prossimi giorni saremo anche a Stoccolma per il Premio Nobel. I nostri fiori vanno in Olanda, Svizzera, paesi scandinavi, sono molto apprezzati anche dal mercato russo. E anche il mercato statunitense comincia a dare qualche segno. Non abbiamo i numeri che facevamo negli anni ’70, ma ce la stiamo mettendo tutta e chi si occupa di questo prodotto ne è innamorato”
Nel video servizio a inizio articolo le interviste complete all’assessore Moscato e a Mauro Albanese, membro del CDA di Amaie Energia.