Grande traguardo questa mattina per Marco Macchi che questa mattina si è presentato presso il centro FIDAS di Sanremo per effettuare la centesima donazione di sangue presso il centro prelievi di via Manzoni.
Un traguardo tondo per il sanremese, conosciuto in città per le numerose iniziative culturali ed escursionistiche a cui partecipa. Secondo un conteggio effettuato dagli operatori durante il prelievo, ha donato complessivamente circa 4,5 litri di sangue. Un impegno iniziato ben 45 anni fa, in un’epoca molto diversa.
“È iniziato tutto quando mia madre si trovava in ospedale,” racconta Macchi ripercorrendo la sua storia. “Erano gli anni ’80, credo. A quei tempi la donazione di sangue non era così comune e, se qualcuno ne aveva bisogno, si doveva chiedere il supporto di amici e parenti. Un giorno, proprio in risposta a questa esigenza, mia madre decise di diventare donatrice. Quando ho raggiunto l’età per donare, ho deciso di seguire il suo esempio. Oggi anche mia figlia è donatrice, quindi possiamo dire che abbiamo mantenuto viva la tradizione di famiglia”.
“Oggi la situazione è molto cambiata, in meglio, e di norma si riesce ad avere un fabbisogno sufficiente per la richiesta degli ospedali. Io dono più o meno ogni 4 mesi. Quindi circa 3 donazioni all’anno”, conclude.
Nel video servizio a inizio articolo l’intervista completa al donatore.