A partire dal 3 ottobre saranno operative in Asl1 delle prestazioni specialistiche ambulatoriali di chirurgia maxillo-facciale, che consisteranno in controlli post-operatori e prime visite CUP di chirurgia maxillo-facciale/odontostomatologia e dal 1 novembre anche chirurgia orale ambulatoriale. Queste sedute saranno rese possibili grazie alla cooperazione con l’ospedale San Martino di Genova ed i suoi dirigenti medici della U.O. chirurgia maxillo-facciale, e verranno erogate presso gli ambulatori del Palasalute di Imperia.
Asl1 e ospedale San Martino, nell’ambito della propria mission istituzionale, hanno in atto un rapporto di collaborazione finalizzato ad ottimizzare i propri “processi produttivi” in ambito assistenziale per favorire il miglioramento della qualità delle prestazioni sanitarie rese a favore dei propri utenti.
“Questa operazione va nell’ottica di collaborazione tra le Asl e gli ospedali. Collaborazione di fatto già presente per altre discipline. Questa è la dimostrazione che – afferma l’assessore alla sanità di Regione Liguria Angelo Gratarola – il servizio sanitario regionale è un’unica creatura, che ha organismi e apparati diffusi in tutta la regione ma che contribuiscono, in sinergia e collaborazione, a garantire la presa in carico e il trattamento dei cittadini”.
“Colgo l’occasione – sottolinea la dott.ssa Maria Elena Galbusera, DG di Asl1 – per ringraziare il Policlinico San Martino di Genova per questo contributo importante, grazie al quale vengono valorizzate le forme di cooperazione, oltre ad innalzare il livello qualitativo dei servizi sanitari erogati all’utenza sul territorio”.
“In un’ottica di sistema – sottolinea il direttore generale dell’Ospedale Policlinico San Martino Marco Damonte Prioli – da sempre il San Martino è a disposizione di tutto il territorio ligure, condividendo con le diverse realtà sanitarie l’obiettivo comune di garantire e favorire il miglioramento della qualità delle prestazioni e i servizi resi ai cittadini, forti della presenza di professionisti all’altezza della necessità”.