Riceviamo e pubblichiamo di seguito la nota stampa di Edoardo Verda, consigliere comunale a Imperia.
“Il sindaco (Claudio Scajola, ndr), ormai definitivamente convertito alla politica di ‘nastri e passerelle’, non si sporca le mani con un confronto aperto su temi che toccano la vita delle persone, preferendo scaricare su altri le responsabilità che sono in gran parte degli amministratori di centrodestra, che, quasi ininterrottamente, hanno governato la nostra provincia negli ultimi decenni.
Se oggi RT ha evitato il fallimento, infatti, lo si deve all’approvazione del bilancio 2020 da parte della Provincia presieduta da Abbo e dagli organi sociali di allora, amministratori e sindaci. Oggi si raccolgono i frutti di responsabilità assunte da altri. Debiti milionari, operazioni totalmente sbagliate e scelte fallimentari sono stati il “viatico” che ci ha portato a questo disastro, aggravato da un riparto regionale dei fondi per il trasporto penalizzante per la nostra Provincia.
Solo con le presidenze individuate dal centrosinistra si è potuto risanare il bilancio, cancellare crediti inesistenti, approvare gli atti per la vendita del patrimonio e risolvere contenziosi con oltre 100 lavoratori, evitando vertenze milionarie.
Coloro che negli anni hanno contribuito a deteriorare la situazione, per parafrasare il sindaco/presidente, oggi si ergono a ‘salvatori della Patria’. Ma le decine di milioni di debiti, i crediti inesigibili e i mezzi a idrogeno acquistati a caro prezzo e abbandonati nei depositi sono figli di una politica i cui attori sono ben identificabili.
Condanniamo senza se e senza ma le provocazioni e gli attacchi personali, da qualunque parte arrivino. Ma fuggire il confronto non è mai una risposta”.