Si terrà nel 2027 l’avvio dei lavori (previsti inizialmente a febbraio dell’anno scorso a inizio 2025) della variante Aurelia Bis di Sanremo, con un tratto destinato a collegare Borgo Tinasso a Pian di Poma. Questo è quanto emerso dall’importante incontro che si è svolto oggi pomeriggio a Palazzo Bellevue tra la giunta comunale di Sanremo e il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi.
Nel corso della riunione, i tecnici dell’Anas, collegati da remoto, hanno illustrato i principali passaggi del progetto. Il viceministro Rixi ha annunciato che il piano economico-finanziario è stato completato e depositato presso il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Nei prossimi mesi partirà la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale, passaggio cruciale per l’avvio dei lavori, previsto per gennaio 2027.
All’incontro hanno preso parte il sindaco di Sanremo, Alessandro Mager, il vicesindaco Fulvio Fellegara, e l’assessore ai Lavori Pubblici, Massimo Donzella.
Il progetto prevede una nuova rotonda a Borgo Tinasso e un viadotto su corso Inglesi, con diversi snodi critici lungo il tracciato. Tuttavia, il comitato di quartiere ha sollevato critiche, proponendo un’alternativa progettuale. Anas ha avvertito che eventuali modifiche al progetto attuale comporterebbero un aumento dell’impatto ambientale e richiederebbero un nuovo iter amministrativo.
Il costo complessivo dell’opera è stimato in 350 milioni di euro, con una durata prevista dei lavori di circa 1.300 giorni. Il sindaco Mager ha riconosciuto le preoccupazioni dei residenti e ha assicurato che le proposte alternative verranno valutate durante la conferenza dei servizi.
Tra i temi trattati, anche la gestione degli espropri, che sarà gestita direttamente da Anas, e lo smaltimento delle terre derivanti dagli scavi, per cui sarà necessario un approfondito studio tecnico.
Nel video servizio a inizio articolo le interviste al viceministro Edoardo Rixi e al sindaco Alessandro Mager.