È stata inaugurata questa mattina la sessantaquattresima edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova, un evento che si conferma, anno dopo anno, come punto di riferimento globale per il settore nautico, strategico per l’economia della Liguria.

“‘We are made of sea‘, lo slogan di questa edizione, racchiude perfettamente l’essenza della Liguria, dove il mare è protagonista assoluto, unendo passato, presente e futuro. La nostra regione, con il suo secolare legame con il mare, accoglie questo appuntamento con orgoglio, consapevole dell’enorme importanza che esso riveste per l’economia del territorio e per la valorizzazione delle nostre tradizioni marittime. L’economia del mare è infatti il cuore pulsante della nostra regione, una delle principali fonti di sviluppo e di crescita occupazionale. Vantiamo primati significativi: nel settore della cantieristica navale, con la presenza di grandi gruppi industriali attorno ai quali si sviluppano filiere altamente specializzate, e nel sistema portuale, tra i più efficienti in Europa, grazie a soluzioni innovative che migliorano logistica, sicurezza e sostenibilità”, afferma il presidente facente funzioni della Regione Liguria, Alessandro Piana.

“La Liguria è sinonimo di innovazione, qualità e tradizione“, prosegue Piana. “Le nostre coste, i porti e i cantieri rappresentano un motore essenziale per la crescita economica e tecnologica del Paese. Le tecnologie del mare sono state individuate da Regione Liguria come uno degli asset strategici per lo sviluppo del territorio. I risultati sono evidenti: nel 2023 la produzione cantieristica della nautica da diporto ha raggiunto il record storico di 4 miliardi di euro di export, con un aumento del 15,9% rispetto al 2022. La Liguria si conferma al primo posto in Italia per valore aggiunto generato dalle imprese della cantieristica nautica, con 279,9 milioni di euro, e al secondo posto per l’intera filiera, con 1,05 miliardi di euro”.

“La Liguria si distingue anche sotto il profilo occupazionale: siamo primi in Italia per numero di addetti nella cantieristica, con 3.429 lavoratori, e per percentuale di occupati sul totale regionale, con uno 0,48%, che è ben al di sopra della media nazionale”, sottolinea. “Il Salone Nautico è la vetrina ideale per mostrare i frutti di questo impegno e rappresenta una preziosa occasione per guardare al futuro con ambizione, puntando su innovazione e sostenibilità. Dopo i risultati straordinari dell’edizione precedente, con oltre 118.000 visitatori (+13,9% rispetto al 2022) e 1.043 brand esposti (+4,5%), siamo certi che anche questa edizione sarà un successo, arricchita dalla capacità del Salone di rinnovarsi e di evolversi come rassegna multispecialista, con nuove aree tematiche”.

“Un ringraziamento speciale va a tutti coloro che hanno reso possibile l’organizzazione di questa manifestazione e un sincero augurio di buon vento a tutti i partecipanti e visitatori”, conclude Piana.