Le Vele d’Epoca di Imperia 2024 si arricchiscono della partecipazione di Aria, l’iconico 8 metri Stazza Internazionale del 1935 restaurato filologicamente dall’armatrice Serena Galvani. La manifestazione, in programma dall’11 al 15 settembre, è un omaggio al patrimonio marittimo e vede Aria protagonista anche nella rinomata “Parata di Eleganza”. Il suo restauro filologico non solo ha riportato alla luce un pezzo di storia nautica italiana, ma l’ha resa capace di competere ai massimi livelli nelle regate internazionali, rendendola una delle imbarcazioni più attese.
Aria, simbolo del restauro filologico e della tradizione nautica italiana
Costruita dal Cantiere Ugo Costaguta di Genova nel 1935 su progetto di Attilio Costaguta, Aria rappresenta un raro esempio di restauro filologico nella nautica. Ritrovata in stato di abbandono nel 1998, è stata riportata alla configurazione originale grazie al minuzioso lavoro di Serena Galvani, che ha ricostruito ogni dettaglio utilizzando materiali e tecniche dell’epoca. Il restauro di Aria, ispirato alle teorie dell’architetto Camillo Boito, ha richiesto una profonda conoscenza storica e un rispetto rigoroso per il progetto originario. Tra le vittorie più importanti, si ricordano il Campionato Europeo del 1999 e il successo all’America’s Cup Jubilee del 2001, che le ha assicurato un posto tra le élite della vela mondiale.
Serena Galvani: l’armatrice che ha restituito alle competizioni un’icona del mare
Serena Galvani, fondatrice di ARIE – Associazione per il Recupero delle Imbarcazioni d’Epoca, ha dedicato la sua vita alla tutela del patrimonio nautico storico italiano. Con il restauro di Aria, ha dato nuova vita a un capolavoro della tradizione nautica italiana, riaffermando l’importanza della conservazione del nostro patrimonio marittimo e della trasmissione delle tradizioni storiche attraverso eventi come Le Vele d’Epoca di Imperia.
Aria e il suo equipaggio sono pronti a sfidare le onde, portando con sé il fascino di un’epoca passata e una visione di futuro che valorizza il nostro patrimonio culturale e marittimo.