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L’Imperia Calcio torna finalmente a casa. La tarda mattinata di oggi, nella quale è stato tagliato il nastro sulla nuova Cittadella dello Sport di Imperia, ha un significato simbolico potenzialmente notevole.

I nerazzurri allenati da Pietro Buttu hanno fatto una prima passeggiata sul nuovo prato dello Stadio Nino Ciccione, che al temine dei lavori che ne hanno comportato il rifacimento del manto erboso e la sostituzione delle torri dell’illuminazione, si prepara a riaccogliere la squadra per la prima giornata del Campionato di Serie D 2024/25.

“Per me un emozione unica – commenta Buttu. – Il Ciccione ha il suo fascino. Torniamo a casa e torniamo in Serie D con pieno merito dopo essere stati ospiti ad Andora. La squadra ha avuto un ottimo inizio in Coppa Italia. Il Campionato naturalmente è un altra cosa. Abbiamo qualche acciaccato. Domani non avremo Costantini che è qualificato, Castagna, Totaro e Armani che stanno recuperando. Tutti gli altri sono a disposizione”.

La prima giornata del Girone A di Serie D vedrà la rientrante Imperia sfidare in casa il Ligorna, club genovese più esperto e rodato per quanto riguarda queste altitudini. Un avversario che il mister accoglie con rispetto.

“Il Ligorna è forse la peggiore che potevamo beccare per iniziare – continua. – Una squadra che è abituata a giocare la Serie D da anni ed è una squadra di qualità assoluta. Noi però giochiamo sul nostro campo. Sarebbe importante iniziare bene”.

Nel video servizio a inizio articolo le immagini del ritorno allo Stadio Ciccione e le parole del Mister alla vigilia del match.