Albino Ballestra, figura di rilievo nella politica e nella società di Ventimiglia, è scomparso all’età di 95 anni. Più volte sindaco della città, ha guidato l’amministrazione comunale fino al 1992, lasciando un’impronta indelebile nella storia della comunità.
Oltre alla sua carriera politica, Ballestra è stato un imprenditore di successo e un promotore instancabile della cooperazione transfrontaliera, anticipando l’idea di collaborazione tra le comunità di frontiera e quelle europee. La sua visione e il suo impegno lo hanno portato a essere insignito del titolo di Cavaliere del Lavoro, un riconoscimento che premia l’eccellenza nel settore economico e produttivo. Nel 2017, la città di Ventimiglia gli ha conferito la massima onorificenza cittadina, il San Segundin d’Argentu, in segno di stima e gratitudine per il suo contributo.
Il sindaco Flavio Di Muro e l’intera amministrazione comunale hanno espresso il loro cordoglio per la perdita di un personaggio che ha segnato la storia di Ventimiglia.
“Con Albino Ballestra se ne va un pezzo importante della storia politica, sociale e imprenditoriale della nostra città”, ha dichiarato il circolo PD di Ventimiglia. “A tutta la famiglia, le nostre più sentite condoglianze”.