Due sono gli eventi che caratterizzano questo weekend nel borgo montano di Bajardo. Sabato 24 agosto alle ore 18 proseguono le “Bajardo Lectures” con un nuovo evento dedicato alla figura artistica di Antonio Rubino di cui ricorre il sessantennale della morte.
Con il titolo di “Il mistero del Paese dei Ranocchi” la lezione tratterà delle curiose vicende del cartone animato realizzato in pieno tempo di guerra – correva il 1942 – dall’artista sanremasco-bajocco. A parlarne sarà il ricercatore romano, critico musicale, storico della canzone Roberto Berlini, il quale proporrà una proiezione del cortometraggio a cartoni animati frutto di alcune recenti scoperte documentali. L’incontro si terrà, ad ingresso libero, presso la sala del Castello, attigua alla chiesa vecchia. L’iniziativa è come sempre frmata dall’Accademia della Pigna in collaborazione con l’associazione “Amici di Bajardo”.
Domenica 25 invece prenderà il via la terza edizione della rassegna pianistica “Salotto Bösendorfer”, curata dal Centro Studi Musicali Stan Kenton sotto la direzione artistica di Freddy Colt. Alle ore 18 nella chiesina di San Rocco si terrà il primo concerto con repertorio rigorosamente classico. Protagonista sarà il Maestro Leonardo Ferretti Gallino, diplomato brillantemente presso il Conservatorio “N. Paganini” di Genova in Pianoforte, nel corso superiore di Clavicembalo e nel biennio accademico di 2° livello ad indirizzo teatrale. Da anni riesce con grande impegno a essere competitivo sia come solista, spaziando tra i repertori romantici e barocchi, sia come accompagnatore di cantanti lirici. Da evidenziare la sua presenza in importanti “Masterclasses” tenute da artisti del calibro di Mariella Devia e Fiorenza Cedolins. Inoltre si distingue come pianista di musica da camera risultando vincitore anche di importanti borse di studio e concorsi internazionali. Si è esibito come solista con diverse orchestre italiane tra le quali l’Orchestra Sinfonica di San Remo. Nel programma si ascolteranno a Bajardo, sull’antico pianoforte Bösendorfer (da cui il nome della rassegna), pagine di Bach, Paradisi, Mozart, Mandelssohn, Brahms, Chopin e Liszt. L’ingresso è libero nel limite dei posti disponibili.
La rassegna pianistica proseguirà nelle successiva due domeniche con i concerti del pianista argentino Pablo Montanelli e di Luisa Repola con il flauto di Aurora Pulinetti.