Questa sera, 16 luglio con inizio alle ore 21.15, a San Bartolomeo al Mare prende il via il ciclo di concerti collegati alla XXXV edizione del Concorso Internazionale Rovere d’Oro e Giovani Talenti.
Grandi interpreti internazionali della musica classica contemporanea, alcuni fanno parte della giuria che valuta i giovani musicisti del concorso, si esibiranno sul sagrato della chiesa di N.S. della Rovere.
La serata di apertura vedrà l’esibizione di un maestro d’eccezione, Manuel Tévar, pianista, compositore e direttore d’orchestra, nonché giudice d’eccellenza del Concorso.
Artista poliedrico e ricercatore, è stato premiato dalla Royal Academy of Fine Arts di San Fernando per la sua ricerca sulla storia della musica spagnola, ha partecipato a sette progetti discografici, due come compositore, uno come direttore e quattro come pianista, oltre a incisioni per la televisione spagnola, francese e austriaca.
Tiene regolarmente master class nelle università degli Stati Uniti e concerti in tutte le più prestigiose sale mondiali. Alla Rovere saprà sicuramente emozionare il pubblico con le note del suo piano.
Il secondo appuntamento del “Rovere d’Oro Night Live”, il 17 luglio alle ore 21.15 sul sagrato della chiesa di N.S. della Rovere con Yasuaki Hiura e la sua chitarra.
Musicista giapponese pluripremiato con all’attivo più di cento concerti, interpreta le sonorità della world-music, passando da esibizioni come solista, recitalista e musicista da camera, sarà a San Bartolomeo nella doppia veste di giudice della XXXV edizione del Concorso Internazionale Rovere d’Oro e Giovani Talenti ed interprete di un appassionato concerto.
Il 18 luglio, serata d’emozione con il piano di Hans Mathieu, enfant prodige belga che a sette anni inizia a studiare al Conservatorio di Dinant con Fabrice Renard, per perfezionarsi poi con il M° Marie-Paule Cornia al Conservatorio di Musica di Huy e successivamente al Conservatorio Reale di Liegi in cui è attualmente docente.
Il concerto verrà introdotto da un giovane talento, Federico Primiceri, che nella scorsa edizione del Concorso Internazionale Rovere d’Oro era tra i quattro finalisti, aggiudicandosi ex equo il secondo premio.