Ieri sera, sotto le luci del Ninfeo di Villa Giulia a Roma, Donatella Di Pietrantonio è stata proclamata vincitrice del 78esimo Premio Strega con il suo romanzo ‘L’età fragile‘ (Einaudi). Durante l’11esima edizione di Cervo ti Strega, ai microfoni di Riviera Time, l’autrice abruzzese aveva raccontato l’essenza del suo libro.
Di Pietrantonio ha ottenuto un ampio margine di vittoria, totalizzando 189 voti, confermando la sua posizione di superfavorita, dopo aver già conquistato lo Strega Giovani 2024.
Le parole di Donatella Di Pietrantonio
Durante l’11esima edizione di Cervo ti Strega, ai nostri microfoni, Di Pietrantonio aveva spiegato l’essenza del suo libro: “Ha due linee temporali, una nel passato in cui riprendo un delitto avvenuto anni fa nella mia terra- l’Abruzzo – e una sul presente in cui la voce narrante, quella di Lucia, riprende in mano questo vecchio episodio di cronaca e cerca di dargli un senso e intanto partecipa alla vita della figlia, Amanda”. Francesca Rotta Gentile, ideatrice e curatrice di Cervo ti Strega, aveva letto l’incipit del testo: ‘Il disordine che trovo al mattino mi ricorda che non sono più sola. Amanda è tornata, mi guardo intorno e inciampo nelle sue tracce’.
Le prime parole dell’autrice dopo la vittoria sono state cariche di impegno: “Prometto che userò la mia voce scritta e orale in difesa di diritti per cui la mia generazione di donne ha molto lottato e che oggi mi ritrovo a verificare non più scontati”.
La trama
Amanda riesce a prendere uno degli ultimi treni e torna a casa, nel paese vicino a Pescara da cui era fuggita. Lucia, sua madre, capisce subito che qualcosa in lei è cambiato: se nei primi tempi a Milano Amanda aveva negli occhi le luci della città, ora sembra desiderare soltanto scomparire, chiudendosi in camera e non parlando quasi mai. Lucia vorrebbe proteggerla a tutti i costi, ma un segreto oscuro aleggia sulla famiglia. Nei pressi del Dente del Lupo, su un terreno ambito dagli speculatori edilizi, restano i segni di un campeggio dove anni prima era successo qualcosa di terribile.
Estratto del romanzo
‘Non esiste un’età senza paura. Siamo fragili sempre, da genitori e da figli, quando bisogna ricostruire e quando non si sa nemmeno dove gettare le fondamenta. Ma c’è un momento preciso, quando ci buttiamo nel mondo, in cui siamo esposti e nudi, e il mondo non ci deve ferire. Per questo Lucia, che una notte di trent’anni fa si è salvata per un caso, adesso scruta con spavento il silenzio di sua figlia. Quella notte al Dente del Lupo c’erano tutti. I pastori dell’Appennino, i proprietari del campeggio, i cacciatori, i carabinieri. Tutti, tranne tre ragazze che non c’erano più’.
Gli altri autori che si sono contesi il Premio Strega 2024 sono stati: Tommaso Giartosio, Chiara Valerio, Raffaella Romagnolo, Paolo Di Paolo e Dario Voltolini.
In allegato il video-servizio, a cura di Anthony D’Aguì, con le immagini della serata di Cervo ti Strega 2024 e le voci degli autori che ai nostri microfoni hanno introdotto le loro opere, assieme alle parole di Luca Telese e di Francesca Rotta Gentile, che ha inoltre letto gli incipit dei testi.