Riceviamo e pubblichiamo di seguito il comunicato del senatore della Repubblica italiana Gianni Berrino (FdI).
“Coerenza, questa parola ha permesso al nostro partito di raggiungere i risultati politici che ci vedono essere primo partito in Italia e primo partito alle recenti europee.
Con coerenza, trasparenza e unità di obbiettivo abbiamo appoggiato la candidatura di Gianni Rolando a sindaco di Sanremo, ci abbiamo messo la faccia e la nostra campagna elettorale è stata cristallina sui ruoli e sui benefici che i partiti possono dare ad una amministrazione.
Abbiamo sentito in questi mesi ripetute volte che il candidato Mager era espressione del civismo, portavoce di quella parte silente della città di Sanremo che vede l’uomo lontano dai Palazzi, come unica scelta, poiché svincolato da certe dinamiche.
Altresì il candidato del PD Fellegara, prendere distanza dall’amministrazione Biancheri e proponendo alla comunità sanremasca una scelta alternativa, dove i programmi, le idee erano primarie ai giochi di potere.
A meno di 48 ore dalla fine della campagna elettorale Mager e Fellegara hanno mostrato quale sarebbe il loro metodo di amministrare Sanremo; buone parole ma cattivi fatti!
Fratelli d’Italia aveva capito da tempo cosa sarebbe accaduto, lo abbiamo detto e spiegato ai nostri elettori e anche a chi non ci ha votato. Abbiamo assistito ad ingerenze politiche di altri primi cittadini provinciali, movimenti politici di centro destra che hanno cambiato vestito per supportare Mager, il Partito Democratico, defenestrato da Biancheri, che oggi appoggia Mager, lanciare strali e accuse alla amministrazione in corso ed ora sono pronti a chiudere accordi solo per andare al governo della città, un uso e costume che la sinistra conosce da molti anni.
Noi coerenti come dal primo giorno ‘ci siamo e ci saremo’, Mager e Fellagara incoerenti ‘lo sono stati e lo saranno’.
Elettori di Sanremo, prendete atto di cosa sta succedendo perché questo è solo l’inizio; domenica e lunedì avete la possibilità di scegliere la coerenza o l’incoerenza, perché la serietà delle persone si giudica dalle parole e dai fatti e il matrimonio Mager/Fellegara è la dimostrazione che la smania di potere è una dote che entrambi i candidati si sono sempre portati appresso”.