“Dall’accesso agli atti negli uffici di edilizia privata abbiamo appreso che il sindaco Conio, (architetto) a cui è vietato per legge svolgere la propria attività professionale sul territorio del Comune, durante il periodo del suo mandato, ha presentato, tra le altre, anche due pratiche edilizie per immobili di cui è comproprietario”, dichiara il gruppo di minoranza in consiglio comunale a Taggia, Progettiamo il Futuro.
“Una pratica per trasformare un garage in appartamenti e la seconda per cambiare la destinazione d’uso da ufficio ad unità abitativa”, prosegue. “Quindi è emerso che Conio Mario, proprietario, ha conferito incarico di progettista all’architetto Conio Mario, ed il sindaco Conio Mario sicuramente non avrà posto problemi all’autorizzazione”.
“Ai cittadini il giudizio. Al sindaco l’esame di coscienza”, conclude il gruppo.