Riceviamo e pubblichiamo di seguito la nota stampa della lista elettorale Anima, a sostegno del candidato sindaco a Sanremo Alessandro Mager.
“Il turismo balneare rappresenta un volano economico per tutta la città. Sanremo ha undici chilometri di costa, dei quali poco più di un terzo destinato alla balneazione. È un patrimonio ambientale e turistico che può rafforzarsi e allargarsi costruendo un’offerta sempre più qualificata e diversificata anche come stagionalità.
Le analisi sul turismo internazionale indicano grandi prospettive di crescita del settore balneare a fronte di una riqualificazione dell’offerta turistica.
Le spiagge di Sanremo hanno bisogno di un investimento importante per proteggere gli arenili e per riportare la sabbia su lunghi tratti di litorale da anni erosi dal mare. Pensiamo al lungomare Italo Calvino, alle spiagge di Bussana compresa la parte iniziale oggi inutilizzata o alla zona della Foce.
Bisogna pensare e progettare, secondo i più recenti studi del settore, un nuovo sistema di protezione del litorale, come nuove secche semi-affioranti associate a importanti ripascimenti con sabbia di qualità prelevata direttamente dal mare e collocati opportunamente, che integri e se necessario modifichi le strutture esistenti senza comunque trascurare la manutenzione delle opere esistenti, come avviene oggi in molte realtà non solo mondiali ma anche vicino a noi.
Tutto deve essere ripensato con una visione più moderna, rispettosa dell’ambiente in un contesto esteso a tutto il litorale e non frammentato a singoli tratti costieri concordando ogni step operativo con i numerosi enti pubblici interessati nei processi autorizzativi e di controllo.
Occorrerà in sintesi “lavorare con il mare” nella sua totalità.
Sarà quindi necessario procedere anche con un costante monitoraggio ambientale per migliorare la conoscenza evolutiva del nostro litorale e ottimizzare gli interventi “in progress”.
Il comune potrà farsi promotore di interventi concordati con il demanio marittimo e con gli operatori del settore per consentire agli stabilimenti balneari di allargare la propria stagionalità anche ai mesi invernali per vivere la spiaggia e il mare tutto l’anno, offrendo agli operatori turistici e dell’intermediazione di costruire offerte e pacchetti su misura in grado di rinnovare l’offerta turistica balneare”.