Una vittoria e subito dopo una sconfitta. Dopo aver fatto bene nel ‘500’ di Barcellona, Matteo Arnaldi ha giocato tre tornei: i ‘Mille’ di Madrid e Roma e adesso il ricco Challenger175 ‘Piemonte Open’ a Torino, e il suo percorso è stato sempre lo stesso, un successo e un ko.
Trend confermato anche ieri a Torino dove, dopo aver vinto il ‘derby dei fiori’ contro Fognini, Arnaldi è stato eliminato nei quarti di finale da Luciano Darderi, un anno esatto più giovane e capace di risalire l’attuale classifica Atp sino al n.54 grazie ad un mese di maggio che lo vede in attivo con 6 vittorie e 3 sconfitte.
Come spesso accaduto in questo 2024, Arnaldi ha lasciato andare troppo presto il primo set, ha rimesso in equilibrio la sfida vincendo il secondo ma ha poi pagato lo sforzo nel terzo set, rimasto in parità nei primi sei game grazie a due break-point salvati dal tennista sanremese che nel finale però ha ceduto due volte il servizio lasciando via libera al suo avversario.
Luciano Darderi (54Atp) b. Matteo Arnaldi (37Atp) 6/2 2/6 6/3 in 1h 50′.
Nella giornata di ieri è sceso in campo anche Mager impegnato nel primo turno di qualificazione al tabellone principale del torneo Atp250 di Ginevra. Gianluca non è stato fortunato nel sorteggio che gli ha proposto il belga David Goffin, 33 anni, professionista dal 2009 e capace di arrivare al n.7 del ranking mondiale Atp. Goffin, avviato alla fine della sua carriera, non ha dovuto faticare troppo per superare Mager, sconfitto in due set con soli quattro game conquistati nel match durato appena poco più di un’ora.
David Goffin (Bel-114Atp) b. Gianluca Mager (266Atp) 6/3 6/1 in 1h 03′.