Alle ore 3.00 del 6 maggio un equipaggio della Squadra Volante, su richiesta di intervento al 112 NUE, veniva inviato con urgenza in via Martiri della Libertà per una presunta lite in atto all’interno di un locale di Sanremo. Gli agenti, una volta sul posto, rintracciavano tre ragazzi che stavano discutendo animatamente. Dalla ricostruzione dei fatti è emerso che uno dei giovani fermati, un ventisettenne italiano di sesso maschile dimorante a Ventimiglia, in evidente stato di alterazione per abuso di sostanze alcoliche, era appena stato allontanato dal locale in quanto aveva attinto con un pugno al viso una giovane donna. Quest’ultima, anch’ella italiana di classe 2000 dimorante a Pietra Ligure, si mostrava con il volto tumefatto e sanguinante: in particolare aveva l’occhio destro gonfio e completamente occluso ed il naso sanguinante.
Dalle prime testimonianze risultava che la giovane avesse preso un pugno in faccia – senza particolari motivi – dal giovane allontanatosi dal locale.
Subito soccorsa, la ragazza veniva trasportata in ospedale, mentre gli agenti bloccavano l’autore dell’aggressione. Il giovane si mostrava non collaborativo, violento e aggressivo nei confronti degli agenti, proferendo nei loro confronti frasi oltraggiose ed offensive.
Con non poche difficoltà veniva fatto entrare nell’auto di servizio, ma per opporsi a ciò aggrediva gli agenti con calci e pugni, danneggiando inoltre l’autovettura.
Per i fatti accaduti i due agenti riportavano lesioni con prognosi di 20 e 10 giorni. L’attività di polizia giudiziaria sfociava nell’arresto del giovane per lesioni aggravate nei confronti della donna – la quale veniva dimessa con prognosi di 30 giorni dal nosocomio matuziano – per le lesioni e l’inaudita resistenza posta nei confronti degli operatori di polizia. Veniva poi deferito all’autorità giudiziaria in stato di libertà per il reato di oltraggio a pubblico ufficiale e per danneggiamento dell’auto di servizio.
Al termine degli atti di rito il giovane, come disposto dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Imperia, veniva accompagnato in carcere e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria per la convalida dell’arresto.
Convalidato l’arresto, l’uomo è stato rimesso in libertà e veniva sottoposto per ordine dell’autorità giudiziaria alla misura dell’obbligo di firma quotidiana.
Nella stessa giornata gli uomini della Sezione Investigativa del Commissariato di Sanremo, durante un servizio dedicato alla prevenzione e repressione dei furti in abitazione soprattutto nelle aree collinari di Sanremo, riuscivano a bloccare due soggetti di sesso maschile, di etnia magrebina, provenienti dalla vicina Francia, colti nel tentativo di portare a compimento un furto all’interno di una villa a Sanremo nella zona compresa tra il “Solaro” e “San Lorenzo”.
I due sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per tentato furto, e uno dei due anche per la violazione della normativa sulle armi, poiché trovato in possesso di spray urticante – di cui è vietata la vendita in commercio.