Questa mattina presso il Comune di Imperia si è svolta la presentazione dell’evento che andrà in scena il 18 maggio presso la Biblioteca Civica di Imperia. Il progetto dal titolo “Imperia canta(va)” è un omaggio al centenario della città e prevede l’esecuzione di 13 canti che la Compagnia Corale di Imperia, negli ultimi anni di attività, si è dedicata a recuperare, in quanto canti popolari della città, ormai dimenticati.
Dopo una prima fase, a cura del musicista e compositore Agostino Scarsi, di trascrizione e armonizzazione per coro a cappella, ne è seguita una di studio vocale e concertazione. Lo scopo del progetto è stato quello di restituire un patrimonio musicale di grande valore culturale alla città non solo con esecuzioni dal vivo, in concerto, ma anche attraverso la registrazione di un CD che li raccogliesse e ne conservasse la memoria anche per le generazioni future.
“Nessuna occasione può essere migliore del centenario della nostra città per regalarlo alla comunità, orgogliosi di contribuire al ricordo di un mondo che, anche se appartiene al passato, costituisce però la nostra identità, le nostre radici”, fanno sapere i referenti del Coro, rappresentato alla conferenza stampa dal direttore artistico Vittoria Bessone, accanto all’assessore alla Cultura Marcella Roggero.
“Nasce diversi anni fa il progetto – commenta Bessone – raccogliendo da diverse fonti i canti popolari più antichi, ma anche più recenti. Sono stati valorizzati con una sensibilità del tutto contemporanea che possa essere trascinante e coinvolgente per i contemporanei, per le persone abituate a linguaggi ben più complessi. Non solo riproponiamo canti come sono nati, ma li trasponiamo su un piano differente. Nell’occasione del Centenario volevamo portare alla memoria qualcosa di completamente perduto.”
I canti spaziano dalla cullante ninna nanna alla barzelletta spigliata, dalla scatenata filastrocca al valzerino raffigurante un quadretto di vita quotidiana, dall’antica melodia archetipica che narra una tragica storia di mare alla suggestiva evocazione delle battaglie navali, dalla canzone ispirata a Oneglia a quella che si svolge a Porto Maurizio. A concludere, “Fischia il vento”, il canto partigiano scritto da Felice Cascione.
La Compagnia Corale di Imperia, nata nel 1989, si è esibita sempre con il favore del pubblico in numerose località della Provincia di Imperia e della Liguria, del Piemonte, della Costa Azzurra e della Provenza all’interno di manifestazioni come la Rassegna Corale “Guido Gorlero”, “Uno Spettacolo per l’Entroterra”, “Ponente canta”, organizzati dalla Provincia di Imperia, “Cori Settembre” di Acqui Terme, il “Festival de Noël” di Valdeblore (Alpes Maritimes), “Rassegna delle corali liguri” (diverse edizioni). Nel 2003 ha realizzato, in collaborazione con l’”Ensemble de guitares” e l’orchestra d’archi “Des Alpes et de la Mèr”, il progetto “Concertando”. Nel tempo ha stretto collaborazioni e gemellaggi con numerosi cori nazionali ed esteri, come ad esempio il prestigioso ensemble Syd di Malmo. Secondo premio al Concorso internazionale di musica corale di Draguignan nel 2010, ha realizzato numerosi concerti in Francia e ha partecipato alle edizioni del Festival internazionale polifonico di Provenza nel 2015 e nel 2018. Negli ultimi due anni, in vista del centenario della città, si è dedicata principalmente al progetto “Imperia Canta(va)” di cui ha curato la registrazione su CD: una raccolta di 13 canti popolari imperiesi rielaborati per coro misto a cappella dal compositore Agostino Scarsi. Ha in programma una collaborazione con l’orchestra di Friedrichshafen, città con la quale Imperia ha un intenso partenariato culturale.
Nel video le interviste al direttore artistico Bessone e all’assessore Roggero.